Opinioni su Luciano Spalletti

Difesa a 3 o a 4?

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B

BECCA10

Fuoriclasse
15 anni
Light_Inter ha scritto:
io non capisco perchè non si apprezza il lavoro sporco di perisic, non è che uno segna e fa assist ed allora fa una grande stagione, per dire, Eto'o nel 2010 fece una stagione ben più importante di quella del 2011 quando fece molti più gol e assist
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perche' per fare quel tipo di lavoro basta un Angelo Orlando qualsiasi mentre per essere un campione in quel ruolo al lavoro in fase di non possesso devi abbinare giocate offensive di livello.
Perisic è da considerare un campione o un mediocre ? Se, come credo, la prima opzione è piu' corretta lo deve poi dimostrare in campo con assist o goal a seconda della posizione in cui il Mr lo impost.
Eto' nel 2010 gioco' seconda punta in campionato ed esterno in CL, fece meno reti rispetto alle sue medie (16 che cmq non sono poche) e diversi assist ma soprattutto con i suoi movimenti apriva spazzi per Milito e x le incursioni dei centrocampisti
 
Batmra

Batmra

Vice capitano
  Bannato
5 anni
Eh ma non mi sta sulle balle, faccio solo critiche argomentate..
Pescare un articolo di 1 anno fa per dire “gne gne gne se non lo sapete 10 anni fa ha perso con il manchester..” :ghigno
 
100%Inter

100%Inter

Leggenda
Pallone d'oro Leggenda 5 anni
Crisi al giro di boa: succede da 7 anni. Spalletti lo chiama il 'Vampiro di Appiano'​


"Esiste un’Inter del girone di andata e un’Inter del girone di ritorno. E’ così da 7 stagioni, con l’unica eccezione dell’andata 2014/15. Insomma, sono cambiati allenatori e innumerevoli giocatori, ma la squadra nerazzurra sembra non riuscire a guarire da una malattia molto particolare: peggiorare dopo giro di boa del campionato". Lo sottolinea il Corriere dello Sport, che racconta del terrore presente ad Appiano Gentile per il rischio di ricaduta nel solito vizio di perdersi sul più bello. In tal senso, i 4 gol presi a Bergamo suonano come un allarme. "Generalmente durante l’inverno, prima o dopo la pausa delle feste, ecco arrivare una serie di risultati negativi, che finiscono per minare le certezze costruite nei mesi precedenti - si legge -. Talvolta, addirittura azzerandole. Già perché pur uscendo da tunnel, l’Inter non è mai riuscita a rimettersi completamente in pista. E a volte il gap tra il bottino raccolto nel girone di andata e quello di ritorno ha toccato la doppia cifra. E’ accaduto anche l’anno scorso, con un -10 tra prima e dopo la boa di metà campionato. Icardi e compagni non avevano mai perso fino alla 16ª giornata, ma al primo stop hanno infilato una serie nera di 8 gare senza vittorie. Poi si sono ripresi, riuscendo a centrare il traguardo quarto posto, ma, nel ritorno, il bottino è stato di 31 punti. Che, per la verità, è anche il migliore degli ultimi 7 anni, a dimostrazione del lavoro di Spalletti. Tuttavia, è evidente che una differenza del genere non è da grande squadra. Il 'Vampiro di Appiano': è così che lo chiama il tecnico nerazzurro. Ovvero il male oscuro che prosciuga forze ed energie, per lo più mentali".
 
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