In quest'ottica, aprendo una fase nuova, preferirei che anche il tecnico fosse nuovo e portatore di idee nuove.
Ecco, questo è un punto di vista comprensibilissimo e forse anche in gran parte condivisibile. Come è comprensibile - anche se molto meno condivisibile - attribuire al tecnico capacità di valorizzare al massimo il gruppo quando parte da una posizione di underdog piuttosto che di favorito. La verità è che l'unica volta che è partito come favorito - in Russia con lo Zenit - ha regolarmente vinto il campionato.
Quello che invece contesto nella maniera più assoluta è ritenerlo bollito, affermare che la squadra non ha un gioco, che lui è monotematico, che crea zizzania negli spogliatoi, che deprime i valori di una rosa altrimenti eccellente ed altre amenità del genere. Si possono attribuire al tecnico errori più o meno numerosi e più o meno gravi - dipende dai punti di vista e da come si considera il calcio - ma affermare quanto sopra è regolarmente smentito dal campo ad ogni partita.
Lo si ritiene, per qualsiasi motivo, non in grado di allenare l'Inter del prossimo anno ? Benissimo, per carità. Ma per favore non inventiamoci storie e soprattutto non pensiamo che cambiare ancora una volta allenatore ci trasformi da squadra che lotta per l'ingresso in CL a compagine competitiva per lo scudetto, questo sì è fuori dalla realtà.
Personalmente non sono un particolare ammiratore di Spalletti, ma non sopporto il giochino - che viene fatto anche con i calciatori, beninteso - che tutto o è oro oppure è m@@@a, senza vie di mezzo, e soprattutto sul fatto che il migliore è sempre quello che verrà, chiunque sia.
Un po' più di misura non guasterebbe, ma più che altro occorrerebbero motivazioni più tecniche e meno uterine quando ci si esprime su un giocatore o un allenatore.
Ovviamente non mi rivolgo a te, che anzi come ho scritto esprimi dei pareri quanto meno ragionevoli, aldilà del fatto che si possano condividere o meno. Ma leggo cose allucinanti su questo tema, che rendono quasi impossibile una discussione seria sull'argomento.
E, ripeto, non dico questo per difendere LS (cosa che non mi interessa affatto), perché lo stesso discorso è valido per Icardi, Ausilio, Marotta, Suning e tutto ciò che riguarda la sfera Inter.