Dai Obdulio, vedila così, noi casciavit bbilanisti vi ospitiamo dal 1947 nel nostro stadio costruito dal grande presidente milanista Piero Pirelli nel 1926, siamo gentili e ospitali con lo straniero e non abbiamo intenzione di rinnegare il nostro grande cuore e di non ospitarvi più nel nuovo San Siro. ?
Scherzi a parte e parlando seriamente, credo che le questioni siano due:
1. La prima è una questione economica: Milan e Inter si divideranno le spese ma, di contro, avranno ricavi enormi. Il bilanciamento spese/ricavi è certamente favorevole costruendo lo stadio insieme, anche perché tra l’altro dubito che potremmo costruire, sia noi che voi, uno stadio dal genere da soli.
2. La seconda è una questione che attiene strettamente alla realtà italiana: Milano è la città italiana di gran lunga più europea e internazionale, ma è pur sempre in Italia e soggetta alle sue storture, in primis la ben nota burocrazia italiota. Già se dovessimo ottenere l’approvazione entro la Primavera del 2021 (come è stato detto) stapperei quello buono, ma sono certo che costruire due stadi nuovi a Milano sarebbe praticamente una mission impossible, purtroppo. Nota a margine ma non troppo: io di Elio(tt) non mi fido manco un po’, e il fatto che ci sia anche Suning coinvolto in questa cosa mi tranquillizza non poco sul buon esito della stessa. Se dovessimo ottenere l’approvazione e costruirci lo stadio da soli con questa sottospecie di Shylock americano sarei decisamente pessimista.