Qual è stato il vostro allenatore preferito dell'Inter?

Io voto Gianni Invernizzi, che ben pochi di voi conosceranno.
Chiaramente i meriti per lo scudetto (e successiva qualificazione alla finale di CdC, persa contro i mostri dell'Ajax di Cruijff) sono stati sempre attribuiti al "canto del cigno" degli ormai ex-campioni della grande Inter, ma in realtà Invernizzi si dimostrò anche molto abile sul piano tattico (oltre che eccezionale nella gestione di uno spogliatoio "difficile" con tante prime donne) e coraggioso nel lanciare giovani poi dimostratisi ottimi calciatori come Bordon ed Oriali, tanto per citare i primi due che mi vengono in mente. Purtroppo dopo quei due formidabili anni i vecchi campioni gettarono definitivamente la spugna (e non avrebbe potuto essere altrimenti) mentre i giovani si dimostrarono ottimi ma ancora troppo acerbi per portarsi sulle spalle il peso della squadra e così non fu possibile dar via ad un ciclo.
Ma vi assicuro che pensare che l'Inter distrutta 3:0 nel derby (il mio primo derby a S. Siro, tra l'altro) avrebbe potuto rimontare 12 punti complessivi al Bbilan (all'epoca la vittoria fruttava solo due punti) era più difficile che ipotizzare il Leicester City campione d'Inghilterra ...

boh, secondo me quello scudetto decisero di vincerlo i senatori (in primis corso, mazzola e facchetti) ingolositi da un lauto premio di risultato, invernizzi mi pareva il classico maestro supplente che doveva solo correggere gli errori di ortografia.
io voto cuper, probabilmente il più sfortunato in relazione alle sue qualità
 
Io voto Gianni Invernizzi, che ben pochi di voi conosceranno.
Chiaramente i meriti per lo scudetto (e successiva qualificazione alla finale di CdC, persa contro i mostri dell'Ajax di Cruijff) sono stati sempre attribuiti al "canto del cigno" degli ormai ex-campioni della grande Inter, ma in realtà Invernizzi si dimostrò anche molto abile sul piano tattico (oltre che eccezionale nella gestione di uno spogliatoio "difficile" con tante prime donne) e coraggioso nel lanciare giovani poi dimostratisi ottimi calciatori come Bordon ed Oriali, tanto per citare i primi due che mi vengono in mente. Purtroppo dopo quei due formidabili anni i vecchi campioni gettarono definitivamente la spugna (e non avrebbe potuto essere altrimenti) mentre i giovani si dimostrarono ottimi ma ancora troppo acerbi per portarsi sulle spalle il peso della squadra e così non fu possibile dar via ad un ciclo.
Ma vi assicuro che pensare che l'Inter distrutta 3:0 nel derby (il mio primo derby a S. Siro, tra l'altro) avrebbe potuto rimontare 12 punti complessivi al Bbilan (all'epoca la vittoria fruttava solo due punti) era più difficile che ipotizzare il Leicester City campione d'Inghilterra ...


il padre della mozzarella?
 
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