Raccontaci la tua passione per l'Inter e vinci la maglia neroazzurra!

Interfans.org è il più grande forum dei tifosi dell'Inter. Ogni giorno centinaia di tifosi neroazzurri si confrontano sugli argomenti che riguardano i giocatori, lo staff tecnico e le partite.

Oggi vorremmo coinvolgere i nostri utenti in un CONTEST e farci raccontare la loro storia su com'è nata la loro passione neroazzurra!

Regolamento:

Scrivi (in questo topic) un testo che comprenda:
  1. quando e perchè sei diventato tifoso dell'Inter
  2. chi è il tuo giocatore preferito e perchè
  3. che partita ti ricordi e perchè
Minimo caratteri ammessi: 500 parole (spazi inclusi)
Scadenza: sabato 12 maggio 2018 ore 20

Il nostro sponsor: https://www.goaljerseys.co/ metterà in palio 3 magliette dell'Inter per le 3 migliori storie: quelle che esprimeranno la vera passione neroazzurra!

Allora che aspetti, condividi la tua passione!
 
Interista dai tempi di Ronaldo...
Deki 4ever
La notte del 3:1 contro la Barcellona fu una notte molto brutta per la mia famiglia e sopratutto per la mia madre... Riceve una chiamata da ospedale in quelle lavorava da dove le cominciavano che un suo paziente e morto ed è lei la colpevole... notizia terribile...accuse pesanti...non posso nemmeno immaginare come si sentiva... in casa un totale silenzio e la tensione alle stelle... mia madre si mise a piangere dalla disperazione,mio padre già fuori di testa... e poi... al improvviso terzo gol della PAZZA INTER... NON RIUSCÌ A TRATENERMI E NONOSTANTE LA SITUAZIONE A DIR POCO IMBARAZZANTE FECI UN URLO DI GIOIA GRIDANDO I NOMI DI ETÒ E MILITO COME SE NON CI FOSSE UN DOMNI... dopo 3 secondi mi sentivi una totale m...a nei confronti di mia madre e la mia famiglia e ancora oggi sono dispiaciuto però ragazzi... quel momento e quella gioia che ho provato era incontrollabile...una gioia che ho provato ancora soltanto alla nascita di mio figlio....un amore .... NEL NOME DEL PADRE,FIGLIO E SPIRITO SANTO ... AMALA!!!!
(P.S.dopo 5 giorni e dettagliata analisi del decesso di quel povero paziente mia madre fu liberata di ogni accusa perché si trattò di una morte naturale improvvisa)?????
 
Essendo figlio di immigrati italiani, sono nato e cresciuto a Londra negli anni '70 e '80, e quindi non è sempre stato facile per me a seguire il calcio italiano. Quando ero piccolo, non vedevo l'ora di venire in Italia con i miei genitori e passare l'estate dai nonni in campagna. Mio zio aveva un'ampia collezione di fumetti, riviste sportive e tutti gli album di figurine immaginabili. Era come visitare un museo, ed io passavo intere giornate a sfogliarli tutti. Un giorno, chiesi a mio zio "a quale squadra tieni?" Lui mi rispose semplicemente "Inter!" Una sola parola che ha dato via ad una vita intera di passione sfegatata. Mi messi subito a cercarla in un album Panini, scelto un pò a caso, e mi innamorai subito di questa squadra tutta colorata di nerazzurro...

Difficile scegliere un giocatore preferito, ce ne sono stati veramente tanti. Comunque, mi sento di nominare il grandissimo Nicolino Berti. Non proprio il calciatore più tecnico che abbia vestito la nostra maglia, ma mi impressionava per la sua voglia, la sua grinta, i suoi gol e soprattutto il suo "interismo". Non ci ha mai delusi.

La mia partita preferita di sempre non può che essere il ritorno contro il Glasgow Rangers del 1984. Fu la prima volta che vidi la mia squadra in TV ed era una rimonta epica, simile alla partita contro l'Aston Villa qualche anno più tardi. All'epoca, il calcio inglese non era per niente bello, e quella lontana serata di autunno mi sembrava di vedere il Brasile del 1970.

Avevo deciso, 9 anni fa, di "tornare" permanentemente in patria. E questa scelta fu figlia, in parte, dal mio desiderio di seguire la mia amata Inter da vicino.
 
Ultima modifica:
Sarà retorico dirlo ma sono interista dal giorno in cui mio padre mi ha insegnato cos'è l' "interismo"cos'è la sofferenza, ma anche la gioia più immensa,ho voluto seguire il suo esempio, resistente in una famiglia ahimè bianconera.. credo però di essermi forgiato di nerazzurro quando il 6 maggio del 98', festeggiamo il primo trofeo che la mia memoria ricordi,io allora avevo 10 anni, emozioni indimenticabili nell'Inter club vicino casa, bandiere, sciarpe, maglie e i festeggiamenti, con l'emozione della"prima volta"di gioire con mio padre, innamorati pazzi del miglior Ronaldo di sempre.
Ora su due piedi dire qual'e il mio giocatore preferito è difficile, ma ricordare chi mi ha fatto esultare di gusto per la prima volta non ha prezzo, quindi dico Ronaldo il fenomeno. L'unico. Mentre la partita delle partite è lei quella che aspetti da una vita,quella per cui urli come mai hai fatto prima, quelli per cui festeggi tutta la notte, quella per cui gli altri ti invidiano e sempre lo faranno. 22 maggio 2010.
 
Interista da sempre nonostante fossi sempre circondato da juventini e milanisti, che probabilmente è anche il motivo per cui tifo Inter, non mi è mai piaciuta la via più comoda che come quelli della mia età sanno, sarebbe stata tifare per le altre due che ai tempi vincevano, con i loro metodi, in Italia ed in Europa.

Il giocatore che ho più amato è stato Ronaldo, ma è anche quello che ho più odiato....Quell'estate del 2002 ha cambiato per sempre il mio modo di seguire il calcio e l'Inter in particolare....conta solo la maglia, i giocatori da quella notte li ho vissuti tutti come semplici professionisti che fanno il loro dovere...niente più lacrime per chi se ne andava, niente più entusiasmo per chi arrivava.
Da questo discorso ovviamente sono usciti alcuni giocatori, protagonisti dell'incredibile cavalcata del 2010...in primis Cambiasso, giocatore arrivato in punta di piedi, senza proclami, senza versare cifre enormi per acquistarlo, ma che in campo era un leader e ha dato sempre tutto quello che aveva, un pilastro per l'interismo ed un esempio da seguire.
Quindi se si deve scegliere un giocatore preferito direi che per quanto mi riguarda è il Cuchu.

La partita a cui sono maggiormente legato è forse la Finale di UEFA del 98 a Parigi contro la Lazio perchè fu il coronamento di una stagione che per emozioni, entusiasmo, unità di intenti fu assolutamente e indiscutibilmente la più bella che ho vissuto.
Ci rubarono quel campionato, lo fecero nel modo peggiore che uno potesse immaginare....La gente ricorda il fallo di Iuliano su Ronaldo o in generale quella partita, dimenticando tutti gli altri favori che gli fecero a loro e allo stesso tempo i torti che facevano a noi, ma a me rimangono le emozioni, incazzature comprese che mi fecero capire che tifare Inter in quel periodo era stata la cosa più bella che mi potesse capitare
 
Ultima modifica:
La mia passione per l’inter nasce in tenera età più o meno a 5-6 anni. Nonno interista che cerca in tutti i modi di non farmi diventare juventino come invece voleva lo zio. La strada che ho preso grazie a nonno è stata quella della correttezza e dell’onesta, i valori che si sono consolidati nella stagione 1997-1998 dove ho capito cosa vuol dire tifare veramente inter, sfidando tutti e tutto, nonostante si venga accusati di essere scarsi o perdenti. I miei calciatori preferiti rimangono Adriano e Wesley Snejder. Ricordo lucidamente quell’amichevole estiva contro il Real Madrid vista in vacanza che mi ha fatto letteralmente innamorare di quel giocatore così fisicamente potente che calciava missili e non si faceva abbattere da nessuno. Ero talmente innamorato di quel giocatore che mi feci portare una sua foto autografata, e da quel momento è sempre presente sopra la mensola del mio letto. Wesley mi incantó subito nella prima partita giocata (il derby). Tanta classe, piedi raffinati e un tocco di palla magico. Wes lo associo alla stagione calcistica più bella della mia vita... La champions seguita in tv e la finale passata in piazza duomo esultando e piangendo come un bambino. La stagione 2010 la ricorderò per sempre nel bene e mel male. Come un tragico scherzo del destino mi ha dato danto sotto il punto di vista calcistico e tolto quel nonno che mi aveva reso una persona migliore incarnando in me i veri valori dell’interismo.
 
ciao a tutti, sono tifoso del Inter credo da sempre...mio padre mi dice che dopo un anno e mezzo stavo gia dicendo I giocatori del Inter.

pero io ricordo le partite dal 1988/89 (avevo 7 anni), sentivo tutte le gare in radiocronaca con mio padre...ricordo quell scudetto dopo il fischio finale contro il Napoli, mio padre aveva suonata.....Inter Inter sei campione...Inter Inter tricolore....

La mia prima volta a San Siro era la finale contro lo Schalke, persa ai rigori...quanto ***** avevo pianto. quella sera ..san siro era da urlo...

Per l'Inter farei di tutto, la mia vita dipende solo da LEI...quando era giovane ho fatto tanti scarifici per l'Inter, ormai sono sposato con in bimbo di 11 mesi...chiamato Esteban per onore di Cambiasso.

Facile ricordare la gara contro il Barcelona, finale di champions etc etc...ma io ricordo tutte le gare del Inter.

Il giocatore che ammarivo di piu da giovane era forse Djorakeff, ma ormai conta solo la maglia.

C'E SOLO L'INTER !!!
 
Cavolo difficile scegliere un giocatore una partita...quasi impossibile, ma proviamoci..
Ho amato Djorkaeff, Emre, Ronaldo, Baggio, Zanetti, Zamorano (amore platonico di mia madre), ovviamente Veron.. tutti quelli del triplete etc..
Scelgo Luis Figo...mio padre mi parlava sempre di questo Luis Figo, che giocava nel Barcellona ed era fortissimo..quando arrivò da noi mio padre non c'era più già da qualche anno e la notizia dell'arrivo del portoghese mi commosse molto.

La partita..anche qua è dura, Farinos in porta col Valencia (che sofferenza!), Finale Coppa Uefa vs Lazio, 3-1 col Barcellona..
Scelgo Milan - Inter 1998, 0-3. tutti a casa da nonna. Miei 2 zii interisti, mio padre interista, mia madre interista, la mia amatissima nonna...era una milanista sfegatata. Nei derby visti insieme vigeva una regola sola. Ai gol dell'Inter si sta zitti, ai gol del Milan poteva esultare solo lei.
Ora..mia nonna ha lavorato in fabbrica per 50 anni, aveva delle mani così grosse che se ti prendevano ti facevano passare qualsiasi atto di ribellione girasse in testa. Io non ho resistito al gol in pallonetto volante di Ronnie ho urlato "SEEEEE".....mi arrivò uno schiaffo "alla roersa" (alla rovescia,era la sua finisher preferita) sulla nuca che quasi mi sparò fuori gli occhi!! però ne valse la pena!!

Più facile i ricordi su come sono diventato interista, si perché ci sono diventato, non ho scelto e non ci sono nato.
Nato in famiglia interista io mi appassiono al basket e seguo quello, il calcio lo guardo perché è il calcio e quindi si guarda..
Ma andavo allo stadio a guardare l'hellas verona, la prima stagione che seguo il Vr è promozione in serie A, guardo tanti giocatori e mi innamoro di 2..Signori alla Lazio e Baggio alla....(vabbè non lo dico lo sapete).
Però cavolo, ogni volta che guardo quella squadra...nerazzurra..non so il perché ma sento lo stomaco vuoto, quando gli avversari di quella squadra attaccano ho un fastidio, una paura che facciano gol..Eppure io seguo il basket, credo di tifare Hellas e amo Signori e Baggio!!!
Alla fine nel '96 mi arrendo, pancia e cuore tifano Inter e permisi alla mia testa di allinearsi..

Sono sempre stato bastian contrario: in famiglia tifano calcio e io amo il basket, tifano Ferrari e io McLaren, quadro di Mussolini in sala e io cresco nella leggenda del Che..
Ma l'Inter è l'unica cosa che mi tiene legato alle mia famiglia e alle mie origini. Grazie Inter per avermi scelto!
 
Cavolo difficile scegliere un giocatore una partita...quasi impossibile, ma proviamoci..
Ho amato Djorkaeff, Emre, Ronaldo, Baggio, Zanetti, Zamorano (amore platonico di mia madre), ovviamente Veron.. tutti quelli del triplete etc..
Scelgo Luis Figo...mio padre mi parlava sempre di questo Luis Figo, che giocava nel Barcellona ed era fortissimo..quando arrivò da noi mio padre non c'era più già da qualche anno e la notizia dell'arrivo del portoghese mi commosse molto.

La partita..anche qua è dura, Farinos in porta col Valencia (che sofferenza!), Finale Coppa Uefa vs Lazio, 3-1 col Barcellona..
Scelgo Milan - Inter 1998, 0-3. tutti a casa da nonna. Miei 2 zii interisti, mio padre interista, mia madre interista, la mia amatissima nonna...era una milanista sfegatata. Nei derby visti insieme vigeva una regola sola. Ai gol dell'Inter si sta zitti, ai gol del Milan poteva esultare solo lei.
Ora..mia nonna ha lavorato in fabbrica per 50 anni, aveva delle mani così grosse che se ti prendevano ti facevano passare qualsiasi atto di ribellione girasse in testa. Io non ho resistito al gol in pallonetto volante di Ronnie ho urlato "SEEEEE".....mi arrivò uno schiaffo "alla roersa" (alla rovescia,era la sua finisher preferita) sulla nuca che quasi mi sparò fuori gli occhi!! però ne valse la pena!!

Più facile i ricordi su come sono diventato interista, si perché ci sono diventato, non ho scelto e non ci sono nato.
Nato in famiglia interista io mi appassiono al basket e seguo quello, il calcio lo guardo perché è il calcio e quindi si guarda..
Ma andavo allo stadio a guardare l'hellas verona, la prima stagione che seguo il Vr è promozione in serie A, guardo tanti giocatori e mi innamoro di 2..Signori alla Lazio e Baggio alla....(vabbè non lo dico lo sapete).
Però cavolo, ogni volta che guardo quella squadra...nerazzurra..non so il perché ma sento lo stomaco vuoto, quando gli avversari di quella squadra attaccano ho un fastidio, una paura che facciano gol..Eppure io seguo il basket, credo di tifare Hellas e amo Signori e Baggio!!!
Alla fine nel '96 mi arrendo, pancia e cuore tifano Inter e permisi alla mia testa di allinearsi..

Sono sempre stato bastian contrario: in famiglia tifano calcio e io amo il basket, tifano Ferrari e io McLaren, quadro di Mussolini in sala e io cresco nella leggenda del Che..
Ma l'Inter è l'unica cosa che mi tiene legato alle mia famiglia e alle mie origini. Grazie Inter per avermi scelto!

Molto bello. Complimenti! (y)
PS: Come ha fatto tua madre a conoscere Zamorano? :sbav
 
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