Lancio una provocazione, e prego che la recepiate come tale.. si può fermare o arginare il razzismo?
il razzismo non ha nessun ideale dietro. certo si possono cercare spiegazioni, si può dargli una scientificità, si può scusare per episodi subiti in passato o nel presente, si può attribuire alla paura o all'ignoranza.... ovviamente sono tutte cose che fa una persona per dare senso ad una cosa insensata.
per me l'essere razzista (che poi non è il termine giusto, lo adottiamo come tale ma non è giusto, è odio verso altre etnie/razze) è personale, fa parte del carattere..
pensate di poter far smettere un razzista di essere razzista?... per me è impossibile..
istruendolo?? io lavoro nel sociale ma tutti voi anche potete ben vedere che l'intolleranza appartiene pure a chi è laureato..
il razzismo non si combatte..è come chiedere ad una persona egoista di diventare altruista..non si combatte..si punisce..
sei razzista? bene, io non ci posso fare niente, fa parte del tuo carattere ma, nel caso dello sport, ti vedo con le telecamere, ti piglio e allo stadio non vieni più..
sei razzista a scuola, ti punisco, bocciandoti, sospendendoti etc..
insomma se uno è razzista lo è...gli si fa capire che in pubblico non si deve permettere di dare voce a questa sua parte mentale..perchè la società di cui fa parte estromette tale pensiero/odio.
Io come già detto sono educatore..educare vuol dire "guidare", non "cambiare" perchè questo è impossibile da fare.
Educare significa guidare un soggetto a far parte di una comunità, rispettando le regole che tale comunità si dà.
Ecco la mia soluzione, punire. Cosicché sappiano (i razzisti) che nei momenti in pubblico il loro pensiero lo tengano per sé stessi.