Io non mi sorprenderei se, superate naturalmente le difficoltà dell'indagine della guardia di finanza, vista la sollevazione popolare contro Pioli, il Bbilan annunciasse Sarri come allenatore per l'anno prossimo.Merita tanto rispetto se si assume in pieno la responsabilità del fallimento e se ormai era sopraggiunta una incompatibilità ambientale con la società, con i giocatori che non lo seguivano più e con i tifosi che lo tenevano sulla panchina solo perché guadagnava troppo ma non erano più particolarmente convinti del lavoro del loro allenatore. E vale solo se questo Sarri lo ha saputo da fonti certe, quindi viveva la situazione come una lenta agonia che portava ad un fallimento inevitabile.
Se invece godeva ancora della fiducia di tutto l'ambiente e si è trattato di un modo per lavarsene le mani per scaricare su altri tutta la responsabilità di questa annata andata storta finora e che non vuole più portare a termine a quel punto parliamone. Specialmente se dovesse avere in tasca già un accordo con un'altra squadra per la prossima stagione. Lasciare così nella cacca la società con cui ha lavorato negli ultimi due anni e mezzo abbondanti a due mesi dalla fine della stagione è un qualcosa che da tifoso mi indisporrebbe. Ora la Lazio si è dovuta inventare come allenatore questo Martuscello che non è mai stato primo allenatore in vita sua. La stagione della Lazio a ben vedere si poteva ancora raddrizzare con un buon finale di stagione tra semifinale di Coppa Italia ed inseguimento ad un piazzamento nelle coppe europee attraverso il campionato ancora possibile. Se proprio doveva dimettersi poteva farlo alla fine dell'anno per come la vedo io, dando modo comunque alla società per riorganizzarsi per bene e portando comunque il suo lavoro a termine.