Rivedendo come era andato quel campionato di D, il Picerno si è proprio incomprensibilmente rovinato con le sue mani...in teoria la partita col Bitonto doveva essere inutile, e il Picerno già promosso con due gare d'anticipo, l'avevano festeggiata alla terzultima pareggiando 0-0 in casa col Taranto e con 9 punti sul Cerignola quando mancavano solo due partite, poi ridotti a 6 per aver perso alla penultima lo scontro diretto coi secondi teoricamente ormai senza significato...ma il Taranto, terzo, aveva fatto ricorso chiedendo la vittoria a tavolino ed una penalizzazione dei lucani, denunciando un'aggressione in tribuna a dei propri dirigenti da parte di tesserati del Picerno, a mo' di minaccia, con botte se ricordo bene...nessuno 0-3, ma tre punti in meno al Picerno, dati appena prima dell'ultima giornata, quindi il vantaggio sul Cerignola diventa 3 punti e ne serve ancora uno, la C già festeggiata torna in ballo...il Bitonto è quarto, in zona playoff, evidentemente la cosa fa paura, anche se la classifica dei pugliesi con una vittoria non cambierebbe, forse i lucani temono un premio a vincere del Cerignola, chissà...sta di fatto che intercettazioni ed altri elementi su quella partita col Bitonto escono già un anno fa, dopo le indagini questo è l'esito, Picerno perde la C nella maniera più assurda possibile, un campionato vinto da leader ed una C salvata ai playout buttate per una rissa in tribuna ed un "eccesso di zelo" all'ultima giornata, che costa carissimo anche al Bitonto, che un anno dopo vede per quello stesso match evaporare la prima stagione tra i professionisti della sua storia.