A me danno fastidio quelli che scrivono cose non vere per corroborare le loro tesi.
Meazza era un fuoriclasse, un eccellente professionista (anche nel calcio di allora dove i parametri di professionalità erano molto diversi da quelli attuali per mille ragioni) e un uomo a cui piaceva godersi la vita e le donne senza mai togliere nulla alla propria squadra e alla propria nazione.
E che ha contribuito in maniera determinante a farci vincere degli scudetti e a far vincere all'Italia 2 campionati del mondo e 2 Coppe Internazionali.
A me invece non piace chi continua a mescolare tra loro due cose che non c'entrano niente, come se una potesse escludere l'altra invece di poter convivere contemporaneamente.
Meazza era un campione esagerato come forse non se ne sono mai visti, nessun dubbio, e certamente non lo biasimo se voleva godersi la vita, soprattutto considerando da dove veniva. Ma IO non considero professionale il suo comportamento, né adesso né ai suoi tempi, tu fai come vuoi.