Suning

Tu hai detto che è il risultato a determinare chi è più forte, ma non è così.
Poi grazie che determina chi vince eh 😅
invece e' esattamente cosi'
a meno di malaffare (moggi style per capirci) e' esattamente cosi'
chi vince determina chi e' piu' forte, punto

il tuo concetto di piu' forte e' legato a tuoi parametri, assolutamente soggettivi.
si vince per una miriade di ragioni, quali la carica agonistica per esempio, che entra nell'essere piu' forti.
se cosi' non fosse non si giocherebbe neppure. si fa una bella classifica basata sui nomi in rosa, e si decide che ha vinto.
ma la realta' e' che gli stessi interpreti sono piu' forti un anno e meno un anno; la forza di una squadra (giocatori, allenatore, dirigenza, tifosi) non e' definita staticamente, ma varia, di settimana in settimana addirittura
O magari piove tanto e una squadra gioca peggio sul campo bagnato e quindi è meno forte con quel clima (mazzarri style, bella questa).
il tuo concetto di "idealmente piu' forte" semplicemente non esiste. in un campionato vince sempre il piu' forte in quel campionato in quella particolare situazione.

e' un concetto noto in quasi ogni sport ma non so perche' nel calcio non lo si comprende.
nel ciclismo per esempio, tutti sanno che se vuoi essere piu' forte "oggi", non puoi essere il piu' forte "domani", e non si vince perche' hai il nome o il curriculum
oppure puoi essere piu' forte perche' tatticamente hai idee nuove, poi ti prendono contromisure e dopo magari 6 mesi non sei piu' il piu' forte.

ma chi vince automaticamente definisce chi e' stato piu' forte, period.
 
Ultima modifica:
Nella partita secca non è vero che vince sempre il più forte, nelle competizioni lunghe sì, a meno che non sia il BBilan!
La partita secca è partita secca, conta come ci arrivi psico-fisicamente e tecnicamente a quell'evento. Puoi essere anche achille, ma se ci arrivi con una freccia nel tallone sono uccelli per diabetici.
 
invece e' esattamente cosi'
a meno di malaffare (moggi style per capirci) e' esattamente cosi'
chi vince determina chi e' piu' forte, punto

il tuo concetto di piu' forte e' legato a tuoi parametri, assolutamente soggettivi.
si vince per una miriade di ragioni, quali la carica agonistica per esempio, che entra nell'essere piu' forti.
se cosi' non fosse non si giocherebbe neppure. si fa una bella classifica basata sui nomi in rosa, e si decide che ha vinto.
ma la realta' e' che gli stessi interpreti sono piu' forti un anno e meno un anno; la forza di una squadra (giocatori, allenatore, dirigenza, tifosi) non e' definita staticamente, ma varia, di settimana in settimana addirittura
O magari piove tanto e una squadra gioca peggio sul campo bagnato e quindi è meno forte con quel clima (mazzarri style, bella questa).
il tuo concetto di "idealmente piu' forte" semplicemente non esiste. in un campionato vince sempre il piu' forte in quel campionato in quella particolare situazione.

e' un concetto noto in quasi ogni sport ma non so perche' nel calcio non lo si comprende.
nel ciclismo per esempio, tutti sanno che se vuoi essere piu' forte "oggi", non puoi essere il piu' forte "domani", e non si vince perche' hai il nome o il curriculum
oppure puoi essere piu' forte perche' tatticamente hai idee nuove, poi ti prendono contromisure e dopo magari 6 mesi non sei piu' il piu' forte.

ma chi vince automaticamente definisce chi e' stato piu' forte, period.
Mi sono espresso meglio nel post seguente, che ripropongo più approfonditamente.
Fatto presente si tratti di una mia personale opinione, e chiedo scusa la mancata sottolineatura, continuo a non concordare con questa visione "ondivaga".
Concordo sul fatto che la terminologia lasci un po' il tempo che trova, perché la domanda sarebbe "più forte in cosa?". Altrimenti ci riduciamo agli overall di fifa.
Bisogna scindere però le due valutazioni: quella individuale e quella collettiva. Per quella individuale è molto più semplice, perché le statistiche aiutano molto. Piaccia o no, è sempre possibile confrontare i giocatori per capacità nel dribblig, precisione nei passaggi, controllo palla, precisione nel tiro, ecc, ecc così da determinarne i migliori prospetti. E ripeto, aiutano molto, non sto dicendo bastino per eseguire un'analisi completa su di un giocatore, visto che grande importanza la ricopre anche la tenuta mentale.
Poi c'è la valutazione collettiva a cui tu hai fatto riferimento, perché in quel caso entrano in gioco molte altre variabili che rendono più complessa l'analisi. Il mio etichettare una squadra "più forte di un'altra" è semplicemente una specie di media ponderata tra questi due aspetti, poi magari c'è chi attribuisce maggior importanza ad un aspetto piuttosto che ad un altro, e ci sta.
Dopodiché entrano in gioco i fattori ambientali (o terzi), che però non riguardano questa mia analisi, ma possono spostare l'ago della bilancia. Per questo, secondo la mia valutazione ed il mio modo di analizzare "la forza complessiva" di un gruppo squadra, non è detto che "il migliore" (sulla carta) vinca sempre, anzi, è proprio questo che rende imprevedibile lo sport.
 
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