comunque tra i talenti che nn hanno reso per il loro potenziale il numero uno per me resta safin...avrebbe potuto dominare il tennis...
Veramente
comunque tra i talenti che nn hanno reso per il loro potenziale il numero uno per me resta safin...avrebbe potuto dominare il tennis...
Concordo con la tua analisi...Boris rendeva ovviamente al meglio sul veloce però non ha dominato come Sampras e Federer.
C'è da dire che, in quel periodo, i tennisti forti erano tanti e si vedevano match spettacolari anche grazie al fatto che i materiali non erano arrivati al top della resa come al giorno d'oggi. Un certo tipo di gioco, vario, come c'era allora non esiste più. Oggi, se vieni a rete lo devi fare a ragion veduta o vieni uccellato da parabole impossibili o missili ingiocabili.
.. di Becker ho un piccolo anedotto tutto mio che non interesserà a nessuno ma racconto lo stesso .. ai tempi eravamo bambini e con gli amici in cortile emulavamo sempre gli sportivi, nel periodo tennis giocavamo con le racchette di plastica e le palline di spugna ed impersonavamo i tennisti più in voga dell'epoca .. al tempo non si conosceva molto e mi capito di leggere da qualche parte di un giovane promettente tennista tedesco che si era messo in luce in qualche torneo govanile (forse il Bonfiglio).. io che ero un po' un bastian contraio il giorno dopo in cortile dissi "io sono Boris Becker" e tutti mi si chiedevano chi fosse, del resto non lo sapevo nemmeno io .. poi arrivò il periodo delle vacanze, bei tempi le vacanze lunghe ingiro dai nonni prima di quelle vere e proprie con mamma e papà .. al ritorno Becker aveva vinto Wimbledon ed io ero diventato l'eroe del cortile ))vero sia stefanello che boris nn vinsero mai sul rosso e il tedesco se nn sbaglio nn disputo' nemmeno una finale...di becker però ricordo nitidamente il culo avuto contro rostagno negli us open...quel nastro sul match point al primo turno e poi vittoria del torneo...lo odiavo ma mi faceva ridere tantissimo nei suoi monologhi
E i tuffi straordinari sotto rete ?
Allora c'era molta più specializzazione gli erbivori difficlmente andavano avanti tanto al Roland Garros e viceversa i terraioli sull'erba. Tant'è che per provare vincere modificavano il loro gioco, lo stesso Lendl a Wimbledon faceva spesso serve and volley. Persino le teste di serie non tenevano conto solo della classifica ma venivano "aggiustate" dagli organizzatori secondo la propensione alla superfice.Boris rendeva ovviamente al meglio sul veloce però non ha dominato come Sampras e Federer.
C'è da dire che, in quel periodo, i tennisti forti erano tanti e si vedevano match spettacolari anche grazie al fatto che i materiali non erano arrivati al top della resa come al giorno d'oggi. Un certo tipo di gioco, vario, come c'era allora non esiste più. Oggi, se vieni a rete lo devi fare a ragion veduta o vieni uccellato da parabole impossibili o missili ingiocabili.
.. di Becker ho un piccolo anedotto tutto mio che non interesserà a nessuno ma racconto lo stesso .. ai tempi eravamo bambini e con gli amici in cortile emulavamo sempre gli sportivi, nel periodo tennis giocavamo con le racchette di plastica e le palline di spugna ed impersonavamo i tennisti più in voga dell'epoca .. al tempo non si conosceva molto e mi capito di leggere da qualche parte di un giovane promettente tennista tedesco che si era messo in luce in qualche torneo govanile (forse il Bonfiglio).. io che ero un po' un bastian contraio il giorno dopo in cortile dissi "io sono Boris Becker" e tutti mi si chiedevano chi fosse, del resto non lo sapevo nemmeno io .. poi arrivò il periodo delle vacanze, bei tempi le vacanze lunghe ingiro dai nonni prima di quelle vere e proprie con mamma e papà .. al ritorno Becker aveva vinto Wimbledon ed io ero diventato l'eroe del cortile ))
.. poi cominciai a conoscere veramente il tedesco e comincio a stare sui cosidetti anche a me ..
però le vole in tuffo ho continuato a scimmiottarle per un po'