@OM28V: la mia battuta sul buon pareggio di Verona era volutamente sarcastica, con tutto il rispetto (e non è poco) per i ragazzi di Juric, si tratta comunque di una squadra che DEVE essere alla nostra portata e comunque, quando sei in vantaggio a 5 minuti dalla fine senza che gli avversari si siano resi pericolosi una volta in tutto il secondo tempo, la partita la DEVI portare a casa.
Circa l'atteggiamento dei giocatori e del mister ti dò pienamente ragione, così come il fatto che questo attggiamento lo hanno avuto anche tutti gli allenatori precedenti. Quando tentavo di dire che Spalletti aveva i suoi motivi, venivo accusato di volerlo difendere a tutti i costi (sai cosa frega a me di Spalletti ...)
Sono meno d'accordo sulla rosa, come ho scritto prima l'Atalanta o la Lazio possono permettersi di ingaggiare giocatori sconosciuti e forgiarseli pian piano, ma noi no, noi discutiamo perfino Eriksen ... E neppure il Chelsea, il ManUtd, il City o l'Arsenal (ai tempi di Wenger lo faceva, adesso non più: 80 mil per Pepè ... Delle grandi solo a Klopp il Liverpool ha concesso i 5 anni che sono stati necessari per costruire lo squadrone di adesso.
Sono convinto che Conte, fosse stato per lui, avrebbe fatto cedere i giocatori palesemente inadatti al suo modo di giocare per sostiturili con altri a lui graditi ma ovviamente non è stato possibile farlo con tutti. E, come ho scritto prima, il problema è che molti di questi che la società ritiene cardini della squadra sono quelli che mancano della personalità per gestire certe situazioni - da qui lo sconforto dei mister.
Penso che Skriniar in un primo tempo abbia sinceramente cercato di calarsi nel nuovo ruolo voluto da Conte ma piano piano gli sia passato l'entusiasmo, anche perché viene sballottato una volta a destra, un'altra a sinistra ... Un peccato, perché anche a fronte di una eventuale cessione (che ovviamente non mi auguro) il ragazzo si è svalutato non poco.
Anche su Ranocchia e Bonucci la penso come te, Andrea era quello più forte. Quello che lo ha fregato è stato il suo carattere e l'ambiente dove si è trovato ad operare. A parti invertite, Bonucci nll'Inter non sarebbe diventato quello che è diventato ma qualcosa lo avrebbe comunque realizzato, perché è determinato e "cattivo" al punto giusto. Ranocchia alla goBBa non sarebbe diventato com'è Bonucci adesso, perché non è abbastanza figlio di buona donna, ma di certo avrebbe giocato molte più partite da titolare di quanto abbia fatto con noi.
Ecco, il problema dell'Inter attuale è che ha molti Ranocchia e pochi o nessun Bonucci, intesi come carattere e personalità.
, infatti ho mostrato che l'Inter è la squadra con meno parate fatte (72); contro 72 parate abbiamo preso 33 reti. Inoltre il numero dei tiri nello specchio della porta è divenuto praticamente pari a quello dei gol subiti.
