In questi giorni si stanno definendo le trattative per i rinnovi di diversi giocatori cardine dell’Inter, in primis il capitano Mauro Icardi che, con 29 gol nello scorso campionato, ha dato un contributo fondamentale per il ritorno in Champions della squadra.
I colloqui con l’entourage del bomber si sono susseguiti in maniera continua in questi ultimi mesi, intelligentemente in maniera molto meno eclatante rispetto a quanto accaduto altre volte in passato. Icardi guadagnava 4,5 milioni l’anno ed aveva una clausola rescissoria di 110 milioni. L’interesse da parte di tutti era di trovare un accordo soddisfacente per entrambi: Mauro sta bene all’Inter ed ha esternato in maniera esplicita a più riprese il suo amore per i colori nerazzurri. Allo stesso tempo l’Inter ha sempre valorizzato la figura di Icardi, facendone il proprio capitano e uomo simbolo per eccellenza. L’accordo sembra ad un passo, con una base netta sui 6 milioni l’anno fino al 2023, più una parte di bonus che Wanda Nara vorrebbe si spingesse fino ad un tetto complessivo di 8 milioni. L’Inter sarebbe intenzionata a fermarsi ad una cifra inferiore relativamente ai bonus, ma la firma è veramente ad un passo. Anche la clausola rescissoria dovrebbe essere cospicuamente innalzata.
Altro big in aria di rinnovo imminente è Marcelo Brozovic. Attualmente Brozo ha un contratto di 2,5 milioni netti l’anno fino al 2021 e l’Inter ha proposto un prolungamento con adeguamento dello stipendio al livello dei migliori. In questo momento ci sono in squadra 11 giocatori che guadagnano di più del centrocampista croato… Anche per Brozovic non dovrebbero esserci problemi di sorta nel siglare un nuovo accordo vicendevolmente soddisfacente, probabilmente togliendo la clausola rescissoria da 50 milioni che, viste le cifre che girano, sembra assolutamente non adeguata al profilo del giocatore.
Situazione leggermente differente invece per Skriniar. Il contratto del difensore slovacco in questo momento prevede un ingaggio di 1,5 milioni l’anno fino al 2022. Alla luce della straordinaria stagione scorsa, l’Inter ha offerto al giocatore di allungare il vincolo fino al 2023 con uno stipendio netto di 2,5 milioni annui. L’entourage di Skriniar ha fatto sapere che vorrebbe trovare un accordo sulla base di quanto sarebbe stato offerto da altre squadre straniere, ovvero 3,5 milioni. La distanza non pare incolmabile, ma l’Inter non ha fretta di chiudere, vista anche la scadenza del contratto piuttosto in là nel tempo. Non si esclude comunque che si tenterà di trovare un accordo per soddisfare il ragazzo, che ha dichiarato a più riprese con convinzione di voler continuare ad indossare la maglia nerazzurra per ancora molti anni.
Altri rinnovi già siglati sono quelli con Vecino, Borja Valero e Candreva. In questo caso si è trattato di manovre atte a spalmare l’ammortamento dei costi su più anni, in modo da avere un consistente vantaggio nel rispetto dei canoni imposti dal fairplay finanziario della UEFA.