Sensi manca in campo in pratica dalla partita con la Juventus. Risentimento muscolare all’adduttore della gamba destra era stata la sentenza all’indomani dalla sconfitta contro i bianconeri. E forse la notizia ha fatto più male dei tre punti persi. Perché Stefano era essenziale per il gioco di Conte. L’allenatore nerazzurro e la sua squadra si sono comunque rimboccati le maniche. Il centrocampista era rientrato per qualche minuto nella gara contro il Borussia Dortmund ma ha avuto una ricaduta e in pratica manca da un mese e mezzo dai campi. Non ci sarà neanche a Praga, salterà anche la Spal, potrebbe rientrare con la Roma. 
E’ un momento delicato per la squadra interista che deve vincere con lo Slavia e poi col Barça per provare a passare agli ottavi di Champions. Dovrà provarci domani sera ancora una volta senza Sensi e senza quel giocatore che ha tenuto botta insieme a Brozovic nelle scorse settimane per compensare la sua assenza. Parliamo di Barella che si è fatto male nella gara con il Torino e si deve pure operare.
Tornerà nel 2020. Intanto la prossima partita sarà la prima che l’Inter giocherà senza i due centrocampisti arrivati in estate, non erano mai mancati contemporaneamente. Nicolò ha giocato fino a sabato scorso 1160 minuti, segnato due gol e fatto due assist. Sensi ha collezionato 647 minuti prima di farsi male, aveva segnato tre gol e aveva fatto ai compagni due passaggi vincenti. Numeri che forse non dicono tutto. Solo Conte sa quanto gli mancheranno.
(Fonte: SS24)
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