Termina la sosta natalizia e, come previsto, l’Inter recupera delle pedine importanti come Nicolò Barella ed Alexis Sanchez. Ha così fine quel periodo di emergenza, durante il quale Antonio Conte ha dovuto chiedere un gran sacrificio a quei pochi giocatori a disposizione. Per Napoli-Inter, dunque, il tecnico nerazzurro potrà contare su tutti gli effettivi, tranne Danilo D’Ambrosio, infortunatosi di recente.

L’incognita del match di stasera riguarda la condizione dell’intera squadra: la prima sfida al rientro dalla sosta natalizia può portare delle sorprese. Le partite di Serie A (e non solo) disputatesi in questi giorni insegnano. Anche se ieri, in conferenza stampa, Antonio Conte ha voluto rassicurare circa la condizione fisica della squadra: “Ho trovato bene i ragazzi, riposati e con la giusta determinazione. Sono contento da questo punto di vista. Ci aspettiamo una partita molto difficile a Napoli. Sapete benissimo cosa penso della loro rosa, è una squadra che ha grandi qualità, un’ottima rosa. Adesso c’è stato questo cambio di allenatore, è arrivato Gattuso. Dovremo fare molta attenzione perché è un’ottima squadra con un allenatore che ha grandi motivazioni e riesce a trasferirle alla squadra”.

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Le probabili formazioni

Come detto nell’incipit, Barella e Sanchez recuperano e saranno disponibili per il match di stasera. Stesso discorso per Sensi, rientrato, però, nell’ultima gara casalinga contro il Genoa. Con il solo D’Ambrosio indisponibile, Conte dovrebbe schierare il suo solito 3-5-2:

Nonostante le buone prestazioni di Bastoni, il tecnico nerazzurro pare propenso ad affidarsi all’esperienza di Godin nei big match. Dato il testa a testa con la Juventus, diventa ancora più importante ottenere i 3 punti stasera.

L’unico vero dubbio riguarda la scelta tra Gagliardini e Vecino; l’ex Atalanta sembra però in vantaggio rispetto all’uruguagio.

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Il Napoli, invece, si presenta con tre assenze importanti (Koulibaly, Maksimovic e Mertens) ed un centrale, Luperto, non al meglio, tanto che si ipotizza l’utilizzo di Di Lorenzo come centrale adattato al fianco di Manolas. Ecco il Napoli che, con tutta probabilità, scenderà in campo questa sera:

Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto, Mario Rui; Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne.

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Precedenti

Il San Paolo è un campo dove storicamente i nerazzurri fanno fatica a portare a casa il risultato: sono 73 le volte in cui si è giocato in questo campo in Serie A e per ben 37 volte i partenopei sono usciti vittoriosi. La Beneamata, invece, ha collezionato 17 vittorie. I pareggi sono stati 19. Gli ultimi 5 precedenti vedono 3 vittorie dei padroni di casa e 2 pareggi (sofferti). Lo scorso anno terminò con un secco 4-1 che non lasciò alcun dubbio circa il divario tra le due squadre. L’ultima vittoria nerazzurra in campionato risale al 18 ottobre 1997, quando l’Inter vinse al San Paolo con la rete di Galante ed un’autogol di Turrini. Riusciranno i nerazzurri a sfatare questo tabù proprio stasera?

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