Un primo tempo di sofferenza con il Chievo pericolosa in due occasioni, ma un grandissimo Handanovic respinge gli assalti dei padroni di casa. Poi nel secondo tempo, l’Inter si sblocca. E’ il solito Icardi (50′) a segnare, ma bisogna attendere qualche minuti prima che la Var convalidi la posizione (regolare) di D’Ambrosio al momento del tiro di Brozovic. Poi qualche minuto più tardi è Perisic (61′) a finalizzare una bellissima azione con tocchi di prima di Cancelo e Rafinha. Vittoria importantissima in chiave Champions dei neroazurri che mantengono il passo delle romane, vincenti entrambi.

Handanovic 8: Prima lo salva un palo su tiro di Pulciarelli (12′). Poi è attentissimo nel finale del primo tempo a respingere due occasioni capitate a Cacciatore e Pucciarelli.

Cancelo 6: Non il solito cavallo della fascia destra. Si vede meno in attacco, ma è comunque sufficiente la sua prova

Skriniar 6,5: Attento e sicuro nel presidiare la sua zona di competenza. Perfetto nelle chiusure e nel tempismo nel contrasto

Miranda 6: Meglio nella ripresa quando l’Inter riesce a fare più possesso palla e a tenere il Chievo lontano dalla propria area

D’Ambrosio 6: Ordinaria amministrazione. E’ bravissimo ad appoggiare a Icardi la palla del vantaggio Inter

Borja Valero 5.5: Un po’ in affanno nel correre in questo pomeriggio torrido. Non fa particolari errori, ma è comunque fuori dalla manovra e scopre un po’ il fianco al centrocampo più dinamico del Chievo

Vecino (dal 77′) 5: perde una palla sanguinosa in trequarti e da lì arriva il gol del Chievo

Brozovic 7: altra bella prestazione del croato. Fa sempre la giocata giusta ed è l’unico ad avere geometrie a centrocampo. Che bella invenzione di Spalletti in cabina regia. Non poteva arrivare prima?

Rafinha 7: sempre elegante e preciso nei passaggi. Ancora non trova il gol ma nella manovra è preziosissimo. Autore di una bella triangolazione che manda Perisic in gol

Karamoh 6,5: un passo indietro rispetto al Cagliari, ma è comunque tra i più pericolosi. Sbaglia molto ma dà sempre l’impressione di poter sfondare e fare la giocata decisivo

Santon (dall’82’) – sv

Perisic 7.5: bravo nel gol. E’ l’unica vera minaccia del Chievo per tutta la partita.

Candreva (dal 88′) – sv

Icardi 6: A parte il gol non tocca molti palloni e non aiuta la squadra come ha fatto con il Cagliari. Se non avesse segnato avrebbe forse meritato l’insufficienza.

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Spalletti 6: conferma Karamoh dall’inizio e fa bene perchè la sua velocità era un’arma per cui era vietato privarsi in questa partita. La squadra abbassa troppo il baricentro e rischia molto nel finale. Brivido proprio al 95′ quando il Chievo sfiora il pareggio.

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