Politica re-loaded 2

Comunque è la materia più lunga, solo la storia post seconda guerra mondiale è piena di eventi , figuriamoci dalla preistoria.

Ma infatti è sbagliata l'impostazione di come si fa storia nelle scuole italiane.

Lasciando stare il nozionismo spicciolo, elenchi di nomi, battaglie e date che la rendono indigesta agli studenti e che ancora, purtroppo, è usato da certi colleghi dinosauri, la strutturazione delle programmazioni è folle.
Alle superiori riparti dalla preistoria, io con le prime sono partito così, ma sono andato molto snello sulle civiltà antiche limitandomi giusto ai concetti fondamentali. Ho dovuto sacrificare questo per fare BENE l'antica Grecia alla quale ho dedicato praticamente metà dell'anno.

Mentre facevo l'antica Grecia ho anche fatto in parallelo la storia romana, che in teoria andrebbe fatta dopo (poi la riprenderò, ovvio), per uscire anche dalla logica "a compartimenti stagni" dove fai passare l'idea che muore Alessandro Magno e nasce Roma solo perché sul libro, come sfogli l'ultima pagina su Alessandro Magno, ti inizia il capitolo con le origini di Roma: no, mentre Alessandro Magno sta menando i persiani a Gaugamela, i romani già sono la potenza egemone dell'Italia centrale e si stanno menando coi sanniti, per dire. E' stato complicato, ma qualcosa ho ottenuto.

Per me poi solo la quinta dovrebbe essere dedicata tutta al '900, ma spesso ti ritrovi che devi ancora fare il Risorgimento.
 
Ma infatti è sbagliata l'impostazione di come si fa storia nelle scuole italiane.

Lasciando stare il nozionismo spicciolo, elenchi di nomi, battaglie e date che la rendono indigesta agli studenti e che ancora, purtroppo, è usato da certi colleghi dinosauri, la strutturazione delle programmazioni è folle.
Alle superiori riparti dalla preistoria, io con le prime sono partito così, ma sono andato molto snello sulle civiltà antiche limitandomi giusto ai concetti fondamentali. Ho dovuto sacrificare questo per fare BENE l'antica Grecia alla quale ho dedicato praticamente metà dell'anno.

Mentre facevo l'antica Grecia ho anche fatto in parallelo la storia romana, che in teoria andrebbe fatta dopo (poi la riprenderò, ovvio), per uscire anche dalla logica "a compartimenti stagni" dove fai passare l'idea che muore Alessandro Magno e nasce Roma solo perché sul libro, come sfogli l'ultima pagina su Alessandro Magno, ti inizia il capitolo con le origini di Roma: no, mentre Alessandro Magno sta menando i persiani a Gaugamela, i romani già sono la potenza egemone dell'Italia centrale e si stanno menando coi sanniti, per dire. E' stato complicato, ma qualcosa ho ottenuto.

Per me poi solo la quinta dovrebbe essere dedicata tutta al '900, ma spesso ti ritrovi che devi ancora fare il Risorgimento.
Usi un metodo interessante
 
Usi un metodo interessante

Io sono uno ******* qualsiasi, non mi ritengo un genio, un luminare della storia o un genio della pedagogia: se lo fossi non starei in un professionale a quasi 40 anni :ghigno

Semplicemente ho una formazione storica, quindi so come si studia la storia e ho studiato un po' di metodologie per cercare di farla apprezzare e devo dire che ha funzionato con buona parte dei miei alunni
 
I codici sono pezzi di carta, quello che funziona male è il sistema. Rifare il codice e tenere lo stesso sistema non servirebbe a nulla, per altro noi non abbiamo un codice penale "morbido", è pur sempre il codice Rocco: riveduto, corretto, modificato, ma la filosofia giuridica alla sua base è comunque quella di un codice elaborato nel contesto della dittatura fascista dove la giustizia non serviva per fare giustizia, ma come clava per tenere la popolazione sotto controllo.

Irrecuperabili possono essere tante cose, i recidivi per esempio, oppure dei boss mafiosi.
Chi si macchia di crimini particolarmente efferati? Si e no, difficile, ma anche chi si è macchiato di un crimine particolarmente efferato credo possa cambiare, pentirsi e dimostrare di poter essere una persona migliore. La possibilità gliela si dà, poi sta a lui dimostrare di meritarsela. Ovviamente senza per questo evitare la punizione.

Forse sono troppo buono, ma ringrazia l'educazione cattolica dei miei genitori che mi ha lasciato tutta la retorica del pentimento e del perdono tipica del cattolicesimo :ghigno
Condivisibile

Mi permetto di farti una domanda.
Esempio il sig.Brusca,
ha commesso efferatissimi delitti, di ogni genere e grado, una volta arrestato, seriamente, si è pentito! ha fatto vita carceraria, ma da pentito, per ben 25 anni, il massimo per la pena detentiva ergastolo.
A tuo parere, tenendo conto dell’educazione lasciata dai tuo Cari e dalla cultura personale, sia di vita che di studi, e’ giustizia corretta?
Senza retorica
 
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