È un momento in cui non segna nemmeno con le mani, ma in altre parti della stagione qualcosa di buono l’ha fatto vedere. Non tutti i calciatori esplodono a 20 anni, anche se questo non lo giustifica dagli errori pesanti che hanno contribuito a buttarci fuori dalla Champions e dalla Coppa Italia.
Contribuito però è un altro parola importante, perché Icardi ieri ha sbagliato due goal altrettanto semplici, perché De Vrij ha sulla coscienza il gol del Bologna, perché Perisic è rimasto un’altra volta a secco, perché Candreva e Naingollan non ne parliamo, perché la squadra ha saputo crossare, crossare, crossare e crossare e basta. Un contesto in cui Ranocchia è buttato dentro a fare l’attaccante aggiunto non è un contesto semplice per nessuno, ripeto non giustifico ma nemmeno esibisco le mie capacità divinatorie stroncando la carriera di un ragazzo con 6 mesi di A alle spalle, come non ne invocavo la titolarità quando segnava reti più difficili di quelle che ha gettato alle ortiche nell’ultimo mese.
Per me il problema principale resta la mancanza di qualità. Bastava Zaniolo al posto di Naingolann avevamo dai 5 ai 10 punti in più.