D'accordo, ma pensare di aver pareggiato o perso le partite contro le "piccole" per colpa di Spalletti significa non aver capito qual'è il problema. Se fosse stata colpa di atteggiamento o mentalità, questi se mai sarebbero mancati contro le grandi. Invece contro le piccole il problema è stato la mancanza di capacità di penetrazione contro le difese chiuse, la mancanza di velocità e di imprevedibilità nello sviluppo della manovra, l'incapacità dei giocatori di saltare l'avversario e creare superiorità numerica, ecc. ecc. quindi tutte cose riconducibili a problemi tecnici, cioè di organico. Quindi pensare che Conte possa risolvere il problema semplicemente facendo cambiare atteggiamento alla squadra anziché cambiare proprio i giocatori in campo, significa farsi delle illusioni destinate ad essere polverizzate dall'amara realtà.