Anche se ha 34 anni, Ashley è ... Forever Young, come la canzone degli Alphaville.
OK, adesso che ho fatto la mia battuta ultra-stupida, parliamo seriamente: il giocatore è fisicamente integro, ultimamente ha giocato poco per scelta tecnica (evidentemente a Solskjaer hanno imposto di far giocare i calciatori più giovani, con i risultati che si vedono) ma era perfettamente in grado di scendere in campo, quindi da questo punto di vista è pronto subito. Neppure lui è un campione ma è bravo ed intelligente ma soprattutto versatile, ha giocato in tutte le posizioni lungo entrambe le fasce e quindi anche tatticamente non dovrebbe avere problemi ad assimilare gli schemi di Conte. Personalmente, anche se è destro lo preferisco sulla sinistra, ma la sua versatilità secondo me gli permetterà di giocare parecchie partite.