Sì, è vero che abbiamo investito tanto in estate, ma è anche vero che abbiamo acquistato anche tanti giocatori indubbiamente talentuosi (Sensi, Barella, Lazaro) ma che comunque erano scommesse, non certezze, proprio perché era tutto da vedere se avessero continuato ad esibire il proprio talento anche con una maglia pesante addosso e con aspettative molto più alte rispetto a quelle di un Sassuolo o di un Cagliari. A questi aggiungi anche Sanchez, reduce da infortuni importanti e ormai in avanti con l'età. Gli unici acquisti top che abbiamo fatto sono stati Lukaku ed Eriksen. Ci siamo illusi un po' tutti che bastasse prendere uno dei migliori allenatori al mondo e comprare qualche buon prospetto di talento (perché tali sono Bastoni, Sensi, Barella, Lazaro) per fare bene in tutte le competizioni. La squadra va migliorata anno dopo anno, i paletti del FFP impediscono di spendere cifre considerevoli ad ogni sessione, soprattutto se non riesci a fare cassa.
Dalla Champions siamo usciti meritatamente, però è anche vero che la dea bendata non ci ha assistito al sorteggio (l'Atalanta ha avuto, pur partendo dalla 4° fascia, un girone decisamente più abbordabile del nostro) e siamo arrivati nel momento cruciale giocando con Borja Valero titolare. Shakera tutto questo con una squadra che davanti alle difficoltà crolla (2° tempo di Dortmund) o che fallisce matchpoint (vedi Lukaku contro il Barça nel 2° tempo quando stavamo sull'1-1) o sbaglia partite facili (Slavia Praga a San Siro): il cocktail è quello che è.
Personalmente non sono così pessimista, ci siamo illusi tutti di poter vincere già da quest'anno, quando la società ha sempre parlato di 1% possibilità. Era oggettivamente difficile vincere con Biraghi, Candreva, Vecino, Gagliardini, Borja Valero e con giocatori che, seppur talentuosi (Barella, Sensi, Bastoni), dimostrano fisiologici andamenti altalenanti dovuti alla giovane età, all'inesperienza, all'assenza di mentalità vincente e anche a qualche infortunio di troppo (vedi Sensi).
Ciò detto, se si continuerà a giocare, l'Europa League va onorata perché è alla portata molto più del campionato.