E' chiaro che Conte sta tentando di impostare la squadra in modo che a tratti pressi alto e cerchi di comprimere gli avversari nella loro metà campo ed a tratti invece che arretri "chiamando" gli avversari in avanti in modo da aprirsi gli spazi per le ripartenze veloci (o contropiede per dirla "all'antica"). Mi sembra corretto, quello che però ancora non riusciamo a fare bene sono le transizioni. Ad esempio è vero solo in parte che il primo goal sia frutto di errori individuali. In realtà tutto nasce, paradossalmente, da una nostra potenziale e clamorosa occasione da goal: Lautaro (che sta attraversando un periodo di forma assolutamente strepitoso, aldilà dei goals) ha giustamente tentato un cambio di gioco che, se fosse riuscito, avrebbe praticamente messo Hakimi solo davanti al portiere. purtroppo il passaggio è stato intercettato, loro sono ripartiti e noi ci siamo fatti trovare clamorosamente scoperti (e perché, visto che in quel momento stavamo attaccando solo con tre uomini ?) ed è stata cara grazia che ci siamo salvati in corner, a seguito del quale c'è stato un misto tra errori individuali ma anche di posizione: a difesa schierata abbiamo fatto saltare un avversario smarcatissimo a tre metri dalla porta, avrebbe segnato anche il mio gatto. Handanovic ci aveva salvato in precedenza con un'ottima uscita bassa (la sua specialità) ma poi è incorso nel suo solito errore, cioè non uscire sul cross. Io sono della vecchia scuola, avevamo dei "dogmi" che oggi vengono ignorati ma che mi devono ancora dimostrare di essere errati: il primo è che in area prima si marca l'uomo e poi ci si occupa del pallone, sul quale bisogna andare solo se si è assolutamente sicuri di essere in anticipo; il secondo è che nell'area piccola il pallone deve essere del portiere, sempre. Secondo me è a questo che Conte si riferisce quando dice che dobbiamo migliorare. Per il resto, solo complimenti per la squadra, che a tratti ha giocato anche un buon calcio, che sarebbe stato ancora migliore se avessimo giocato 11 contro 11 fin dall'inizio - spiace dirlo ma a parte il recupero palla che ha portato al secondo goal, Vidal ha fatto niente in avanti e poco e male in interdizione. Stiamo parlando di un giocatore che non si può mettere in discussione, la sua carriera parla per lui, ma in questo momento non è solo inutile, è anche deleterio. Non parliamo poi di Sensi, anche se gioca 5 minuti ci fa vedere cosa perdiamo quando lui non c'è, siamo un'altra squadra, completamente.