Comunque, non voglio fare quello che ce l'ha sempre con Conte per partito preso, perché non è così.
Ho le mie idee su di lui, ma non mi interessano guerre personali, per cui io spero che a fine stagione possa sentirmi un ******** per aver dubitato di lui. Mi darò del ******** infinite volte se vinciamo lo scudetto, e lo farò con gioia.
Fatta questa premessa, continuiamo a sbagliare queste partite, sempre, ed il problema per me parte dalle fondamenta.
Facendo un'analisi più o meno a freddo: assurdo che il mister non osi mai. In gare come quella di ieri, è lui dalla panchina che deve fare la differenza, deve fare quello che fece Gasperini con noi a gara in corso. Ma non lo fa, cambia ruolo per ruolo e basta. Mai un'idea, mai un cambio di sistema di gioco, mai qualcosa di diverso.
Se vuoi vincere il campionato, queste partite devi provare a vincerle a tutti i costi, al punto da accettare il rischio di perderle. Così si vincono gli scudetti. Se pensiamo ogni volta a non rischiare di perdere il punto, questo tipo di gare non le vinceremo mai.
Ieri il BBilan aveva perso praticamente ad inizio secondo tempo, lui doveva fare dei cambi diversi, doveva far capire ai calciatori che quella partita andava vinta, al costo di poterla perdere, ripeto. Invece a 10 minuti dalla fine era ancora lì ad urlare "calma! Calma!".
Nelle interviste sta sempre lì a parlare di percorsi e quarto posto champions, sempre a dire che gli altri sono meglio e più forti di noi. I goBbi nelle interviste post partita, tolto Chiellini, TUTTI parlavano di decismo scudetto, tutti quanti, ed erano a 10 punti dalla prima ed avevano appena perso malissimo lo scontro diretto con la rivale di sempre.
Poi non ci lamentiamo se vincono sempre loro, la mentalità vincente deve arrivare dalle fondamenta, dalla società e dall'allenatore.
Invece qua nessuno vuole prendersi la responsabilità di vincere, tutti non accettano il rischio di poter cadere e gli preme solo, nel caso, cadere in piedi alla fine di tutto.