883

Vero:ghigno

Tipo Cumuli.
Cumuli mi piaceva tantissimo, tra le preferitissime, ma non capivo di cosa parlasse veramente.
Mio papà se gliela imponevo in macchina faceva partire la ramanzina e si innervosiva, senza spiegare però.

Anni dopo ho capito :ghigno

A me è successo con "Hey Jude" e "Lucy in the Sky with Diamonds" dei Beatles. :) Ho uno zio che ha solo 7 anni in più di me e quando studiava Inglese partecipavo anch'io, così capivamo il significato superficiale dei testi ma non ciò che sottintendevano.
Ma anche De André lo apprezzavo molto anche se l'ho compreso appieno molto più tardi.
E' interessante quello che scrivete sugli 883, per me è un po' difficile da capire perché ai miei tempi non c'era niente del genere, sono nato in quel periodo di mezzo successivo alla prima British Invasion e prima della vostra epoca, non c'era nessuno ai tempi che rappresentasse un po' il mondo degli adolescenti di allora, come ho scritto altre volte ai tempi la canzone Italiana si divideva trai mostri sacri delle "melodia all'Italiana" ed i cantautori impegnati che con le canzoni intendevano diffondere il loro "messaggio", che era roba da più grandicelli ma soprattutto, nella maggioranza dei casi, di una noia mortale !
 
A me è successo con "Hey Jude" e "Lucy in the Sky with Diamonds" dei Beatles. :) Ho uno zio che ha solo 7 anni in più di me e quando studiava Inglese partecipavo anch'io, così capivamo il significato superficiale dei testi ma non ciò che sottintendevano.
Ma anche De André lo apprezzavo molto anche se l'ho compreso appieno molto più tardi.
E' interessante quello che scrivete sugli 883, per me è un po' difficile da capire perché ai miei tempi non c'era niente del genere, sono nato in quel periodo di mezzo successivo alla prima British Invasion e prima della vostra epoca, non c'era nessuno ai tempi che rappresentasse un po' il mondo degli adolescenti di allora, come ho scritto altre volte ai tempi la canzone Italiana si divideva trai mostri sacri delle "melodia all'Italiana" ed i cantautori impegnati che con le canzoni intendevano diffondere il loro "messaggio", che era roba da più grandicelli ma soprattutto, nella maggioranza dei casi, di una noia mortale !

io mi sono innamorato profondamente dei Beatles dopo, nei miei twenties.
De André sará anche il piú grande poeta della musica italiana...ma l'ho sempre trovato e ancora lo trovo terribilmente noioso.

Col tempo ho invece apprezzato sempre piu De Gregori, specie quello di Rimmel
 
io mi sono innamorato profondamente dei Beatles dopo, nei miei twenties.
De André sará anche il piú grande poeta della musica italiana...ma l'ho sempre trovato e ancora lo trovo terribilmente noioso.

Col tempo ho invece apprezzato sempre piu De Gregori, specie quello di Rimmel

Per me dopo Rimmel De Gregori doveva smettere, aveva già detto quel poco che aveva da dire. Lo ritengo uno degli esponenti principali di quei cantautori Italiani che ce l'hanno menata per anni con la storia del presunto "messaggio" nei testi delle loro canzoni, per mascherare la loro pochezza musicale.
Non a caso il più grande di tutti i tempi ci ha lasciato dei veri capolavori dove la musica era esaltata anziché mortificata da testi a dir poco bizzarri e spesso senza senso compiuto.
Almeno, da questo punto di vista, gli 883 non avevano pretese, mi sembra di capire che parlassero ai giovani con il linguaggio dei giovani di argomenti che stavano a cuore ai giovani, tutto semplice lineare e per questo apprezzabile.
Un po' come gli Abba per me, che molti per anni hanno deriso perché presunti rappresentanti del più bieco easy listening commerciale, salvo poi essere rivalutati molti anni dopo il loro scioglimento.
Scusate l'OT.
 
Per me dopo Rimmel De Gregori doveva smettere, aveva già detto quel poco che aveva da dire. Lo ritengo uno degli esponenti principali di quei cantautori Italiani che ce l'hanno menata per anni con la storia del presunto "messaggio" nei testi delle loro canzoni, per mascherare la loro pochezza musicale.
Non a caso il più grande di tutti i tempi ci ha lasciato dei veri capolavori dove la musica era esaltata anziché mortificata da testi a dir poco bizzarri e spesso senza senso compiuto.
Almeno, da questo punto di vista, gli 883 non avevano pretese, mi sembra di capire che parlassero ai giovani con il linguaggio dei giovani di argomenti che stavano a cuore ai giovani, tutto semplice lineare e per questo apprezzabile.
Un po' come gli Abba per me, che molti per anni hanno deriso perché presunti rappresentanti del più bieco easy listening commerciale, salvo poi essere rivalutati molti anni dopo il loro scioglimento.
Scusate l'OT.
li amo tutt'ora:love:
 

ufo-club

Fuoriclasse
A me è successo con "Hey Jude" e "Lucy in the Sky with Diamonds" dei Beatles. :) Ho uno zio che ha solo 7 anni in più di me e quando studiava Inglese partecipavo anch'io, così capivamo il significato superficiale dei testi ma non ciò che sottintendevano.
Ma anche De André lo apprezzavo molto anche se l'ho compreso appieno molto più tardi.
E' interessante quello che scrivete sugli 883, per me è un po' difficile da capire perché ai miei tempi non c'era niente del genere, sono nato in quel periodo di mezzo successivo alla prima British Invasion e prima della vostra epoca, non c'era nessuno ai tempi che rappresentasse un po' il mondo degli adolescenti di allora, come ho scritto altre volte ai tempi la canzone Italiana si divideva trai mostri sacri delle "melodia all'Italiana" ed i cantautori impegnati che con le canzoni intendevano diffondere il loro "messaggio", che era roba da più grandicelli ma soprattutto, nella maggioranza dei casi, di una noia mortale !

ma giri ancora con la cariatide del truppo tnt ?
 

ufo-club

Fuoriclasse
io mi sono innamorato profondamente dei Beatles dopo, nei miei twenties.
De André sará anche il piú grande poeta della musica italiana...ma l'ho sempre trovato e ancora lo trovo terribilmente noioso.

Col tempo ho invece apprezzato sempre piu De Gregori, specie quello di Rimmel

de andrè è stato un artista bravissimo a comporre grandi canzoni (ovviamente coi migliori testi della storia musicale italiana), le quali però sono rimaste inespresse a livello musicale per via della sua scelta di percorrere una via prettamente cantautorale, voce, chitarra e poco altro.
se ci si vuole fare un'idea del vero valore della musica di de andrè basta ascoltare i 2 live con la pfm, secondo me di gran lunga i miglior live mai fatti in italia. lì si capisce la vera forza delle sue canzoni.
 

Sal Mou

Stella
  Bannato
Per me dopo Rimmel De Gregori doveva smettere, aveva già detto quel poco che aveva da dire. Lo ritengo uno degli esponenti principali di quei cantautori Italiani che ce l'hanno menata per anni con la storia del presunto "messaggio" nei testi delle loro canzoni, per mascherare la loro pochezza musicale.
Non a caso il più grande di tutti i tempi ci ha lasciato dei veri capolavori dove la musica era esaltata anziché mortificata da testi a dir poco bizzarri e spesso senza senso compiuto.
Almeno, da questo punto di vista, gli 883 non avevano pretese, mi sembra di capire che parlassero ai giovani con il linguaggio dei giovani di argomenti che stavano a cuore ai giovani, tutto semplice lineare e per questo apprezzabile.
Un po' come gli Abba per me, che molti per anni hanno deriso perché presunti rappresentanti del più bieco easy listening commerciale, salvo poi essere rivalutati molti anni dopo il loro scioglimento.
Scusate l'OT.
de andrè è stato un artista bravissimo a comporre grandi canzoni (ovviamente coi migliori testi della storia musicale italiana), le quali però sono rimaste inespresse a livello musicale per via della sua scelta di percorrere una via prettamente cantautorale, voce, chitarra e poco altro.
se ci si vuole fare un'idea del vero valore della musica di de andrè basta ascoltare i 2 live con la pfm, secondo me di gran lunga i miglior live mai fatti in italia. lì si capisce la vera forza delle sue canzoni.
de gregori,de andrè tutti grandi artisti ..ma vorrei inserire tra questi grandi anche il mitico Lucio Dalla,Battisti,Gaber...è gli artisti che sono ancora vivi come battiato guccini celentano e baglioni che non sono da meno a quelli che avete citato.
 
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