Non é l'unica cosa che conta.
Ma é un fattore. Dà consapevolezza, carisma, capacità di gestire i momenti difficili e dare serenità ai compagni più giovani.
Specie in una squadra giovane, con poca esperienza e che tende alle sbandate come la nostra.
Con Kroos in campo ci qualificavamo sicuro con il PSV, ne sono sicuro. I campioni sono un'altra cosa rispetto ai buoni giocatori.
Insieme a Milito in campo c'erano Cambiasso, Zanetti, Samuel, Deki.
Non Brozo, DDA, De Vrij e Joao Mario..
E insieme a deki, cambiasso, Zanetti... C'era eto'o. Uno che ha vinto tutto ma che fece il terzino in una squadra di "non vincenti"
Concordo in pieno