Che brutta parola "ginnasio"....
anche tu hai fatto il liceo classico?
Comunque, sì, tutto vero quel che dici, "Tre Uomini e una Gamba" è sicuramente più comico, mentre "Chiedimi se sono felice" è decisamente più una bella commedia con un bel significato di fondo che non punta alla mera risata come il primo.
Diciamo che io li amo indiscriminatamente e so praticamente "Tre Uomini e una gamba" a memoria... rivisto forse 50 volte. La cosa patalogica è che è mia abitudine, nel mio slang parlato, citarli continuamente anche in discorsi seri... tipo "il mio falegname con 30.000 lire lo faceva meglio" o "mattone polacco minimalista di scrittore morto suicida giovanissimo: copie vendute 2" che con gli amici di università cito sempre
Oppure spesso quando mi capita di fare discorsi un po' tendenziosi in cui nessuno concorda con me, me ne esco con un "Chi sa fare, sa vedere"... peccato che quasi nessuno mi risponda "Ma che ***** di proverbio è?" dandomi la possibilità di dire "Non è un proverbio, è la vita"
Ma potrei continuare così all'infinito.... altra frase fatta che uso sempre è "Se ti dico che parlo io, parlo io" Oppure, nelle discussioni di calciomercato, "Ah... il grande Joao Mario... il grande irreprensibile Joao Mario.... non sapevo fosse anche un calciatore"
Oppure, quando qualcuno mi fraintende, "Dai Beppe, son frasi fatte, si fa per dire"
Insomma, è meglio che mi fermi, potrei scrivere chilometri su chilometri. Hanno plasmato proprio il mio slang nel parlato, sono stato plagiato a vita
Parlando seriamente, io ritengo che il Trio meriti un posto al tavolo dei comici italiani più grandi di tutti i tempi. Se penso ai "Corti" in cui parlavano del concetto di 'spoiler' quando quasi nessuno in Italia conosceva nemmeno l'esistenza della parola 'spoiler'... oppure a Tafazzi, agli Svizzeri, al Professor Alzheimer, allo sketch geniale del museo d'arte moderna... geni assoluti. Lo sketch della Subaru Baracca è poi la perfezione teatrale assoluta, non c'è un singolo tempo comico sbagliato, non c'è mai un calo, mai! E cito solo quelli che mi vengono in mente subito.
Purtroppo, negli ultimi 10 anni sono calati tantissimo, tirando fuori roba cinematograficamente improponibile come quei due obbrobri di "Il ricco, il povero e il maggiordomo" e soprattutto l'orrendo "Fuga da Reuma Park" che è davvero un insulto al loro passato e a tutto ciò che sono stati. Ma il calo era già ravvisabile in "Tu la conosci Claudia?" un film bello ma non bellissimo e in cui si intravedono i primi segnali di stanchezza o comunque di calo. Io non ho un parere negativo di "La leggenda di Al, John, Jack", anzi ho apprezzato il tentativo di fare qualcosa di ambizioso (andarono persino negli USA a girare): il gioco non è valsa la candela perché parliamo di un prodotto discreto e niente di più, ma non lo condannerei come in tanti fanno.
Certamente le vette di "Tre Uomini e una Gamba", "Così è la vita" e "Chiedimi se sono felice" al cinema e di "I Corti", "Tel chi el telun", "Potevo rimanere offeso!" e "Anplagghed" non le hanno più raggiunte (senza dimenticare gli esordi a "Mai dire Gol", di cui però ho visto pochissimo per motivi anagrafici e di cui ho recuperato qualcosa, seppur pochissimo, su YT). Ma è fisiologico, la vena creativa si esaurisce, è successo a tutti.
Però, ecco, finché fai film decenti come "Tu la conosci Claudia?" o "La banda dei Babbi Natale" o anche il recente "Odio l'estate" (se non lo trovi in streaming, puoi comprare il DVD che è uscito da poco) che merita secondo me un discorso a parte da fan storico a fan storico, è un conto. Scadere nell'indecenza più totale con i disastri "Il cosmo sul comò" o "Il ricco, il povero e il maggiordomo" o "Fuga da Reuma Park" è un altro conto del tutto imperdonabile.
Anche a teatro negli ultimi 10 anni non hanno fatto niente di che, "Ammutta Muddica" trasmesso più volte su Canele5 manca di freschezza, molte sono cose sembrano un restyling, un remake dei loro vecchi sketches etc.
E poi ho trovato francamente imperdonabile il fatto che, quando furono invitati a Sanremo nel febbraio 2016 per festeggiare i 25 anni di carriera, invece di presentare qualcosa di nuovo, se ne uscirono con lo sketch famosissimo di "Pdor, figlio di Kmer etc."
(detto in minuscolo: quando ero bambino/pre-adolescente, mi crepavo di risate. Rivisto oggi, molto meno, non tanto per abitudine, quanto proprio per... boh... mancanza di freschezza? mi sembra invecchiato molto male rispetto ad altri pezzi della loro comicità che ancora oggi mi fanno crepare).
Insomma, io li venero, se li incontrassi (cosa che sogno da anni ma che non accadrà mai) dal vivo, probabilmente rimarrei paralizzato e non riuscirei a dire una parola. Nonostante tutto, sono stati grandissimi.
Non potrò mai provare rancore per loro.
E poi sono interisti!