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sempione

Fuoriclasse
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Borges lo sto affrontando adesso, con colpevole ritardo. Sto iniziando dalle opere poetiche (ho letto "Fervore di Buenos Aires" e alcuni testi da "L'oro delle tigri" e da "El otro, el mismo", ho poi già acquistato "La moneta di ferro"), poi mi dedicherò ai racconti.
E' considerato un gigante del Novecento, e quel che ho letto finora lo conferma.
Borges è un grande ma in sud america c'è anche moltro altro..
 
ottimo, Cortazar lo adoro, ho praticamente letto tutto, di marquez e Bolano qualcosa ho letto, gli altri non li conosco vedo di recuperarli (y)
di Scorza, la meravigliosa saga della "guerra silenziosa" ambientata tra i campesinos delle ande peruviane, e' per me incredibile. pero' sono 5 libri (abbastanza brevi) e andrebbero letti a mio avviso tutti. lo stile e' particolare e non completamente lineare.
invece "la danza immobile" e' un romanzo con storia a se, splendido e piu' "normale".

Paco ignacio taibo II e' ispano-messicano (quindi borderline sudamericano), come romanzo consiglio fortemente "La bicicletta di leonardo" ambientato nella barcellona anarchista mista ad altri archi narrativi, incluso il messico contemporaneo.

della allende se non l'hai mai letto, partirei dalla Casa degli Spiriti. E' un classico per un motivo valido: bellissimo romanzo.

Di Sepulveda imperdibile "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore", un capolavoro.

Soriano e' un grandissimo scrittore di calcio, oltre che di vita. Proverei "Futbol" e "Triste Solitario Y Final"
 
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