FC Bayern Monaco

Bayern, Hoeness: "Ancelotti aveva cinque giocatori contro"

Uli Hoeness, presidente del Bayern Monaco, spiega le ragioni che hanno indotto i bavaresi a esonerare Carlo Ancelotti. Ecco le sue parole a Funke Sport: "L'allenatore si è messo contro cinque giocatore e si è creata una situazione impossibile. Come allenatore non puoi avere giocatori importanti contro di te. Ho imparato nella mia vita il detto: 'il nemico nel tuo letto è il più pericoloso'. Per questo abbiamo dovuto cambiare".
 
Beh, che la panchina di Carletto fosse traballante non è un mistero, per i tifosi e la dirigenza del Bayern vincere la Bundesliga è il minimo sindacale, se poi la squadra lo fa senza grandi squilli dal punto di vista del gioco, è come se non avesse neppure vinto.
D'altra parte Ancelotti è passato attraverso la stessa forca caudina di Guardiola prima di lui: allenatore straniero, strapagato, con un mercato non proprio all'insegna dell'economia, come minimo deve fare come l'ultimo allenatore Tedesco che ha seduto su quella panchina, vale a dire il buon Jupp Heynkes che aveva vinto anche la ChL ...
Ancelotti ha cercato di cambiare il trend dei Bavaresi, ha panchinato Mueller, poi Ribery, poi Robben, ecc. ecc. per vedere di immettere un po' di freschezza nella squadra. Così si è inimicato i "senatori" ed i media, che gli hanno addirittura imputato il grave infortunio di Neuer (e di avere come sostituto una macchietta di portiere come Ulreich).
La situazione era già molto tesa, poi Coman (che lui aveva preferito a Robben in certe partite) è calato vistosamente di rendimento, poi la difesa ha iniziato a scricchiolare (cosa inammissibile per un tecnico Italiano !), la squadra gioca anche bene per un tempo (soprattutto grazie a Lewandoski) poi molla e si fa rimontare due goal in casa, ultima goccia il 3:0 dal PSG, rottura inevitabile ...
 

tranvai

Fuoriclasse
si però c'è anche da dire che certa gente si deve mettere in testa che non può giocare in eterno
le poche partite del bayer che ho visto sono state quelle di champions e l'impressione che mi hanno dato i "senatori" è che con un certo tipo di calcio non c'entrano più nulla, detto questo purtroppo questa è una tassa che prima o poi tutti devono pagare, e noi lo sappiamo benissimo
 
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