Giuseppe Bergomi

Bergomi: 'Con la Juve sensazioni strane, poi Calciopoli...'. Moggi replica: 'S******* gli altri per non parlare male dell'Inter'

16 febbraio alle 10:45
Le parole di Beppe Bergomi, commentatore per Sky, concesse al magazine Four Four Two Italia a proposito di Calciopoli hanno riacceso l'annoso dibattito tra innocentisti e colpevolisti e hanno scatenato soprattutto la dura replica dell'ex dg della Juventus Luciano Moggi alle parole dello storico capitano dell'Inter. "Contro il Milan ho sempre vissuto le partite partendo alla pari, anche quando c'erano gli olandesi e Sacchi. Con la Juventus, invece, avevo sempre sensazioni strane, poi è venuta fuori Calciopoli, ma allora non capivo", ha detto Bergomi.

Moggi ha deciso così di replicare, raccogliendo i malumori di molti tifosi bianconeri abbonati a Sky che contestano allo Zio una faziosità che non si concilia col ruolo di opinionista super partes che dovrebbe ricoprire per l'emittente televisiva di Murdoch: "Ci vogliamo dedicare oggi al malvezzo dell’ambiente calcistico, quello di s*******re gli altri per giustificare i mancati successi della propria squadra o della squadra del cuore, come nel caso recente di Beppe Bergomi, il quale candidamente è andato a dichiarare: «Noi dell’Inter avvertivamo segnali particolari... poi è arrivata Calciopoli», come se i grandi distacchi dell’Inter dalla prima in classifica si verificassero solamente per effetto di “malcostume calcistico” e non per debolezza del proprio impianto - scrive Moggi nel suo editoriale odierno su Libero -. A testimonianza della poca attendibilità di quanto dichiarato da Bergomi basterebbe citare che l’Inter in questo campionato viaggia dietro alla Juve di ben 21 punti (visto il successo di ieri)... e Calciopoli è acqua passata. Giova al tempo stesso ricordare che Bergomi attualmente è pagato da Sky per fare l’opinionista e le telecronache e che come tale deve dimostrare imparzialità.".
 
Bergomi: 'Con la Juve sensazioni strane, poi Calciopoli...'. Moggi replica: 'S******* gli altri per non parlare male dell'Inter'

16 febbraio alle 10:45
Le parole di Beppe Bergomi, commentatore per Sky, concesse al magazine Four Four Two Italia a proposito di Calciopoli hanno riacceso l'annoso dibattito tra innocentisti e colpevolisti e hanno scatenato soprattutto la dura replica dell'ex dg della Juventus Luciano Moggi alle parole dello storico capitano dell'Inter. "Contro il Milan ho sempre vissuto le partite partendo alla pari, anche quando c'erano gli olandesi e Sacchi. Con la Juventus, invece, avevo sempre sensazioni strane, poi è venuta fuori Calciopoli, ma allora non capivo", ha detto Bergomi.

Moggi ha deciso così di replicare, raccogliendo i malumori di molti tifosi bianconeri abbonati a Sky che contestano allo Zio una faziosità che non si concilia col ruolo di opinionista super partes che dovrebbe ricoprire per l'emittente televisiva di Murdoch: "Ci vogliamo dedicare oggi al malvezzo dell’ambiente calcistico, quello di s*******re gli altri per giustificare i mancati successi della propria squadra o della squadra del cuore, come nel caso recente di Beppe Bergomi, il quale candidamente è andato a dichiarare: «Noi dell’Inter avvertivamo segnali particolari... poi è arrivata Calciopoli», come se i grandi distacchi dell’Inter dalla prima in classifica si verificassero solamente per effetto di “malcostume calcistico” e non per debolezza del proprio impianto - scrive Moggi nel suo editoriale odierno su Libero -. A testimonianza della poca attendibilità di quanto dichiarato da Bergomi basterebbe citare che l’Inter in questo campionato viaggia dietro alla Juve di ben 21 punti (visto il successo di ieri)... e Calciopoli è acqua passata. Giova al tempo stesso ricordare che Bergomi attualmente è pagato da Sky per fare l’opinionista e le telecronache e che come tale deve dimostrare imparzialità.".

Moggi si conferma non solo un delinquente ma anche un idiota
 
Bergomi: 'Con la Juve sensazioni strane, poi Calciopoli...'. Moggi replica: 'S******* gli altri per non parlare male dell'Inter'

16 febbraio alle 10:45
Le parole di Beppe Bergomi, commentatore per Sky, concesse al magazine Four Four Two Italia a proposito di Calciopoli hanno riacceso l'annoso dibattito tra innocentisti e colpevolisti e hanno scatenato soprattutto la dura replica dell'ex dg della Juventus Luciano Moggi alle parole dello storico capitano dell'Inter. "Contro il Milan ho sempre vissuto le partite partendo alla pari, anche quando c'erano gli olandesi e Sacchi. Con la Juventus, invece, avevo sempre sensazioni strane, poi è venuta fuori Calciopoli, ma allora non capivo", ha detto Bergomi.

Moggi ha deciso così di replicare, raccogliendo i malumori di molti tifosi bianconeri abbonati a Sky che contestano allo Zio una faziosità che non si concilia col ruolo di opinionista super partes che dovrebbe ricoprire per l'emittente televisiva di Murdoch: "Ci vogliamo dedicare oggi al malvezzo dell’ambiente calcistico, quello di s*******re gli altri per giustificare i mancati successi della propria squadra o della squadra del cuore, come nel caso recente di Beppe Bergomi, il quale candidamente è andato a dichiarare: «Noi dell’Inter avvertivamo segnali particolari... poi è arrivata Calciopoli», come se i grandi distacchi dell’Inter dalla prima in classifica si verificassero solamente per effetto di “malcostume calcistico” e non per debolezza del proprio impianto - scrive Moggi nel suo editoriale odierno su Libero -. A testimonianza della poca attendibilità di quanto dichiarato da Bergomi basterebbe citare che l’Inter in questo campionato viaggia dietro alla Juve di ben 21 punti (visto il successo di ieri)... e Calciopoli è acqua passata. Giova al tempo stesso ricordare che Bergomi attualmente è pagato da Sky per fare l’opinionista e le telecronache e che come tale deve dimostrare imparzialità.".

non mi sembra che abbia detto questo bergomi
 
Bergomi: "Strama bravo, ma ha esagerato quando..."
16.02.2014 16:29 di Christian Liotta articolo letto 1 volte
Fonte: FourFourTwo Italia
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sarà un futuro importante quello di Andrea Stramaccioni, ex allenatore dell'Inter. Ne è convinto l'ex capitano nerazzurro Beppe Bergomi, che però rimprovera a Strama un errore di fondo nella gestione dell'anno scorso: "Se cominci a pensare aolo al risultato è un errore, è l'ultima cosa che ci deve essere nel calcio giovanile. Stramaccioni è preparato, è stato bravo Roberto Samaden a pescarlo e lui a portare le sue idee. All'inizio ha fatto bene, ma poi ha esagerato con l'allenatore di settore giovanile. Andrea cambiava molto ogni partita, in prima squadra bisogna avere le idee chiare. Tutti conoscono il modo di giocare di Antonio Conte e Walter Mazzarri, ma Stramaccioni farà di sicuro carriera".







Concordo appieno
 
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