CORDOBA SU IBRAHIMOVIC -
"Litigai pesantemente con Zlatan Ibrahimovic per una questione di principio. Lo svedese, arrivato dalla Juventus dopo Calciopoli, aveva dichiarato in un’intervista a Tuttosport che all’Inter sarebbe servito un direttore sportivo come Luciano Moggi. Chiesi ad Ibra: “Hai detto questo?” E lui: “No”. In quell'occasione Zlatan mentì, perché sapevo per certo che quella frase l'aveva detta davvero: “Lo marcavo stretto, entravo duro su ogni pallone, ma non era facile mettere paura a uno come Ibrahimovic”.
“’Vuoi la palla? E allora prendila!’, mi urlò lui”.
“Non voglio la palla. Voglio te, Zlatan, perché sei un bugiardo”.
“Io sarei un bugiardo? E perché?”
“Quelle cose su Moggi: perché l’altro giorno hai negato di averle dette?”.
“Io dico quello che mi pare, Ivan, non devo rendere conto a nessuno”.
“Non devi dire che ci vorrebbe una persona come Moggi! Perché noi, qui all'Inter, Moggi non lo vogliamo”.
Non c'è mai stato un buon rapporto tra me e lui, anche se poi in campo non sembrava. Quando ci ha lasciati ci son rimasto male perché, in fondo, ci faceva vincere... Ma il calcio è questo. E' andato via per vincere la Champions, e gli auguro di farlo prima o poi. Ah, dimenticavo: tre anni dopo quel litigio, senza Moggi e senza Ibra, l’Inter vinceva il Triplete".
Ivan Ramiro Cordoba - "Combattere da uomo"
"Litigai pesantemente con Zlatan Ibrahimovic per una questione di principio. Lo svedese, arrivato dalla Juventus dopo Calciopoli, aveva dichiarato in un’intervista a Tuttosport che all’Inter sarebbe servito un direttore sportivo come Luciano Moggi. Chiesi ad Ibra: “Hai detto questo?” E lui: “No”. In quell'occasione Zlatan mentì, perché sapevo per certo che quella frase l'aveva detta davvero: “Lo marcavo stretto, entravo duro su ogni pallone, ma non era facile mettere paura a uno come Ibrahimovic”.
“’Vuoi la palla? E allora prendila!’, mi urlò lui”.
“Non voglio la palla. Voglio te, Zlatan, perché sei un bugiardo”.
“Io sarei un bugiardo? E perché?”
“Quelle cose su Moggi: perché l’altro giorno hai negato di averle dette?”.
“Io dico quello che mi pare, Ivan, non devo rendere conto a nessuno”.
“Non devi dire che ci vorrebbe una persona come Moggi! Perché noi, qui all'Inter, Moggi non lo vogliamo”.
Non c'è mai stato un buon rapporto tra me e lui, anche se poi in campo non sembrava. Quando ci ha lasciati ci son rimasto male perché, in fondo, ci faceva vincere... Ma il calcio è questo. E' andato via per vincere la Champions, e gli auguro di farlo prima o poi. Ah, dimenticavo: tre anni dopo quel litigio, senza Moggi e senza Ibra, l’Inter vinceva il Triplete".
Ivan Ramiro Cordoba - "Combattere da uomo"