Le varie credenze (Religioni e tutto il resto)

Angelus

Stella
  Moderatore
Ragazzi sono curioso di sapere quali sono le vostre credenze, se siete religiosi, se credete in Dio, se frequentate la Chiesa, se non siete cattolici.

Ma anche se credete negli oroscopi, nei fantasmi, negli alieni, nei tarocchi, nel karma o cose del genere.

Io personalmente credo alla teoria degli antichi astronauti, che collegherebbe la teoria darwiniana a quella religiosa, anche perché tutte le altre specie animali si adattano al pianeta, noi invece ci siamo evoluti sempre più verso l’artificiale e distanti dalla nostra Terra, cosa non naturale per logica a mio avviso, ma il topic non voglio basarlo su questo argomento, voglio sapere voi se avete qualche credenza in particolare, o se avete avuto esperienze di qualche genere anche paranormale.
Accetto le risposte ironiche perche vi voglio bene, ma preferisco quelle serie.
Agnostico.
Non ho le conoscenze sufficienti per confermare la presenza o assenza di un dio. Poi ritengo che ci sia un problema di fondo: il nostro preconcetto di divinità. Per millenni abbiamo vissuto ipotizzando che esseri biologicamente superiori a noi non avessero altro da fare che guardarci, guidarci e salvarci dalle avversità, salvo poi cadere dalle nuvole dopo i massacri e i disastri. Difficile accettare di essere soltanto un piccolo punto in un vasto spazio e che potrebbe anche esistere una divinità ma non come la intendiamo noi.
 
Condivido la posizione di Angelus. Personalmente sono convinto che le divinità sono state "inventate" dall'uomo per cercare di dare una spiegazione a ciò che altrimenti non riesce a capire. Se un dio c'è è nella natura, nell'aria che respiriamo, in quella che dovrebbe essere l'armonia dell'universo. In ogni caso se un dio esiste non ha bisogno di intermediari, parla direttamente ai credenti, per cui non c'è alcuna necessità (anzi) di religioni codificate, preti imam rabbini e quant'altro, enti e persone che usano le credenze religiose per manipolare le menti. In questo senso ha ragione Karl Marx, "Religione oppio dei popoli". Fateci caso, si commettono molti più massacri "in nome di dio" che in nome del diavolo.
 
Agnostico.
Non ho le conoscenze sufficienti per confermare la presenza o assenza di un dio. Poi ritengo che ci sia un problema di fondo: il nostro preconcetto di divinità. Per millenni abbiamo vissuto ipotizzando che esseri biologicamente superiori a noi non avessero altro da fare che guardarci, guidarci e salvarci dalle avversità, salvo poi cadere dalle nuvole dopo i massacri e i disastri. Difficile accettare di essere soltanto un piccolo punto in un vasto spazio e che potrebbe anche esistere una divinità ma non come la intendiamo noi.
Mi è difficile comprendere gli agnostici.
Non credono alle superstizioni,
teorie scientiche fantasiose, fantasmi, omini verdi e scie chimiche.
Però sulla religione (specialmente di quella ufficiale del loro parse) sospendono il giudizio: non ho le conoscenze per affermare...
In pratica non credono con convinzione ad ogni cosa indimostrabile, però fanno una eccezione.
 
Mi è difficile comprendere gli agnostici.
Non credono alle superstizioni,
teorie scientiche fantasiose, fantasmi, omini verdi e scie chimiche.
Però sulla religione (specialmente di quella ufficiale del loro parse) sospendono il giudizio: non ho le conoscenze per affermare...
In pratica non credono con convinzione ad ogni cosa indimostrabile, però fanno una eccezione.
Non è proprio così. Personalmente non mi sento né di affermare né di escludere qualsiasi cosa per la quale sia impossibile fornire prove tangibili. Se mi chiedi se credo agli omini verdi, ti rispondo di no, ma non posso escludere a priori che esistano, non avendo prove né in un senso né in un altro. D'altra parte, "There are more things in heaven and earth, Horatio, / Than are dreamt of in our philosophy".
 
Non è proprio così. Personalmente non mi sento né di affermare né di escludere qualsiasi cosa per la quale sia impossibile fornire prove tangibili. Se mi chiedi se credo agli omini verdi, ti rispondo di no, ma non posso escludere a priori che esistano, non avendo prove né in un senso né in un altro. D'altra parte, "There are more things in heaven and earth, Horatio, / Than are dreamt of in our philosophy".
Non credo proprio al tuo "qualsiasi cosa".
Come dire che lasci una porta aperta anche alla più stupida superstizione?
La realtà è che quando una superstizione viene ufficializzata (diventando una religione) si tende a trattarla con maggior riguardo.
 
Non credo proprio al tuo "qualsiasi cosa".
Come dire che lasci una porta aperta anche alla più stupida superstizione?
La realtà è che quando una superstizione viene ufficializzata (diventando una religione) si tende a trattarla con maggior riguardo.
Io trovo alquanto presuntuoso - e sbagliato - pretendere di avere una posizione netta nei confronti di qualcosa che non si conosce a fondo. O meglio: personalmente posso essere dell'opinione che sia una colossale stronzata, ma non avendo le prove di questo la considero appunto unicamente una mia opinione, non la verità rivelata.
 
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