Mentremorivo
Primavera
L'essere umano è l'unico individuo che uccide i suoi simili. Tutte le altre specie animali uccidono solo per procurarsi del cibo o per invasioni di territorio, ma mai animali della stessa specie. Nelle altre specie animali i conflitti legati molto spesso a questioni territoriali o di accoppiamento si risolvono con la sottomissione dell'individuo più debole che di fronte ad un rivale più forte assume atteggiamenti di obbedienza. L'uomo invece uccide il proprio simile. E' interessante la spiegazione proposta da Irenäus Eibl-Eibesfeldt, etologo austriaco tra l'altro allievo di Konrad Lorentz. Egli ipotizza un fenomeno che chiama pseudo speciazione culturale: l'essere umano di fronte ad un avversario diverso culturalmente, ideologicamente, non lo vede come un proprio simile, bensì come un individuo appartenente ad un'altra specie (speciazione) anche se non è così (pseudo, quindi falsa perchè si tratta sempre di un essere umano). Scatta quindi l'istinto che porta all'uccisione.