Spalletti comunque a me sembra abbia trasmesso qualcosa, la squadra nonostante tanti problemi e il periodo buio di gennaio è riuscita a stare sempre in piedi, ed è qualcosa.
Ciò che gli è mancato è di mantenere il terzo posto e chiudere la questione champions prima, il fatto è che secondo me non abbiamo avuto spesso disponibile durante la stagione una rosa chiaramente migliore delle altre che stanno lottando per il terzo posto:la posizione di oggi è di pari passo alle possibilità avute.
in autunno era Naingollan out, poi c'è stato il periodo di Perisic scontento che voleva essere venduto e che parallelamente faceva partit orribili,
poi è arrivato Icardi...Insomma i migliori non li abbiamo mai avuti contemporanemanete, Spalletti ha spesso dovuto affidarsi a giocatori meno pronti
(Keita, Politano, Lautaro, gagliardini a 4 gol)con ottimi risultati, è riuscito a sfruttare tutte le risorse della rosa se non altro e a resistere.
Ora contro l'Empoli ci sono tutti e tre, come ha detto lui, ora è in mano nostra, sia dei giocatori che sono migliori, sia sua che vista l'inferiorità dell'avversario sulla carta dovrà pensare alla parte mentale soprattutto.
Insomma dovremmo aspettare a valutare il tutto
Concedo che Spalletti ha creato, salvo alcune eccezioni (tipo Atalanta e ieri) una squadra solida che prende pochi gol e non sbraca mai del tutto. Ha trasmesso questo atteggiamento anche a livello mentale come dici tu, e non siamo completamente crollati come avremmo potuto in inverno. Ma "non sbracare" e' solo meta' dell'opera, perche' se poi non vinci nemmeno serve a poco. Pararsi il culo e' sempre cosa buona ma se spendi tutte le tue energie a pararti il culo non meriti di arrivare terzo eh. Allo stesso modo tenere le redini della squadra durante la tempesta e' cosa buona, ma se poi in mare aperto non hai il coraggio di alzare le vele rimani fermo (perdona le metafore nautiche come se piovesse).