Opinioni su Luciano Spalletti

Difesa a 3 o a 4?


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AkihikoKayaba

Titolare
  Bannato
Ma devo dire che nonostante il 5 maggio mi sono sentito parte di qualcosa di vero anche nella parentesi Cuper.

Quel che voglio dire è che "l'anima" la costruiscono gli uomini che passano, e l'alchimia che sanno creare, costruire e cementare.

In questi 10 anni non c'è stato Conte, non c'è stato Marotta, non c'è stata traccia di Juve.
Eppure, hai visto un'anima nerazzurra?
Hai visto interismo?

Verissimo. Il il famoso 5 maggio al terzo gol della lazio mi alzai dalla sedia, andai in bagno e tirai un calcione allo stipite della porta che mi si slogò la caviglia (ed essendo un '81 non è che fossi proprio un bimbetto, ma la rabbia era tanta per quello che si stava fallendo), in questi anni (soprattutto gli ultimi due) invece le sconfitte e le delusioni venivano metabolizzate con un "Ancora? E che *****..." disincantato e finiva lì.
 
Verissimo. Il il famoso 5 maggio al terzo gol della lazio mi alzai dalla sedia, andai in bagno e tirai un calcione allo stipite della porta che mi si slogò la caviglia (ed essendo un '81 non è che fossi proprio un bimbetto, ma la rabbia era tanta per quello che si stava fallendo), in questi anni (soprattutto gli ultimi due) invece le sconfitte e le delusioni venivano metabolizzate con un "Ancora? E che *****..." disincantato e finiva lì.
l'Inter di Cuper era vera.
Aveva cuore, anima, carattere.
Meritava rispetto. E affetto.
Non ha vinto, ha tradito, pazienza.

Ma c'era qualcosa di più della somma di 25 giocatori, qualcosa che in questi 9 anni è mancata del tutto.
E che a prescindere dalle vittorie sogno di rivedere.
 
K

KLABAUTERMANN

Guest
L'anima nerazzurra del periodo '95-2006 è un'anima perdente, molle, inconsistente, maldestra, paperinesca.
Un'anima nella quale io, cresciuto nell'orgoglio della cazimma dell'era trapattoniana dei Zenga, Berti, Ferri etc non mi sono mai riconosiuto.
E non è questione di trofei sollevati, ma di filosofie e di modi di essere e fare.

Sono tornato a riconoscermi in un'anima nerazzurra quando sono passati i Samuel, i Cambiasso, stankovic, Zanetti, e quel gruppo di ferro ben orchestrato da Mancini atto I, prima, e meravigliosamente diretto da Mourinho poi.
Già nei primi due anni perdenti di Mancini c'era un'anima, uomini veri, un qualcosa di vero, serio, concreto.
Ma devo dire che nonostante il 5 maggio mi sono sentito parte di qualcosa di vero anche nella parentesi Cuper.

Quel che voglio dire è che "l'anima" la costruiscono gli uomini che passano, e l'alchimia che sanno creare, costruire e cementare.

In questi 10 anni non c'è stato Conte, non c'è stato Marotta, non c'è stata traccia di Juve.
Eppure, hai visto un'anima nerazzurra?
Hai visto interismo?

Io no.
Perché sono passati uomini deboli, banderuole al vento, che il vento ha spazzato via.

Non c'è interismo nè anima nerazzurra all'Inter, da molto tempo. Non c'è.

Riconosco sia paradossale chiedere di farla rinascere a...Conte.
Ma così è. Vediamo se ci riesce.
Condannare in partenza per la possibilità che porti malefatte...è una condanna a priori in cui purtroppo non vedo senso.

Io non mi sento ossessionato dalla Juve, dal dover essere piuttosto ridicolamente maldestro purché "diverso", non penso ci sia nulla di atroce nel riconoscere che tra tanta ***** c'è anche del know how da cui si può attingere, se sul mercato.
Che non vuol dire emulare. Ma far nostra a modo nostro, come accade nella vita in qualsiasi campo.

Se Conte darà un'anima all'Inter dove un'anima ed un interismo non esistono più da un decennio, io gli sarò grato per questo.
Se verrà qui a fare il gobbo di *****, arrogante, supponente ed incapace di adattarsi, come fu per Lippi, gli farò la guerra come la feci a Lippi, con damnatio memoriae annessa

L’Interismo o l’Anima nerazzurra siamo noi e la mettiamo noi.

Il tuo post è come al solito molto bello, ma emerge anche nella tua esposizione uno di quei nostri difetti storici che proprio non ho mai digerito molto.....cioè quello di pretendere che sia la squadra a trascinarci...e non noi a spingerla a dare di piu.

Tutti sempre tifosissimi e caldissimi nello spingere giocatori che, tutto sommato, avevano comunque anche la personalita per farne a meno......quando censori e terribili nel mortificare il giovane pulcino, lo spaurito esordiente, il mediocre gregario.

Anche per quello, non abbiamo praticamente mai avuto mezze misure: o fortissimi....o barzelletta.
 
Meglio che dare il reddito di cittadinanza a Pinamonti o quegli altri due tizi entrati in EL contro i tedeschi.

Quelli hanno giocato perchè Icardi si è dato alla macchia e Lautaro era squalificato.

Ci vuole una prima punta forte nuova e giovane al posto di Icardi, il subentrante può continuare a farlo Lautaro.

Dzeko vada a prendere la pensione altrove, che è un paracarro da anni ormai.
 
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