PRIMAVERA 2019/2020
- Creatore Discussione orbetello
- Data di inizio
peccato per il pareggio la squadra meritava ampiamente la vittoria, dopo aver disputato un ottimo secondo tempo.
troppo brutta l'inter della prima frazione con troppe incertezze difensive e un possesso palla lento e prevedibile,meglio nella ripresa con il cambio di modulo(come al solito) e l'ingresso di gnonto che ha dato brio alla manovra offensiva nerazzurra.
troppo brutta l'inter della prima frazione con troppe incertezze difensive e un possesso palla lento e prevedibile,meglio nella ripresa con il cambio di modulo(come al solito) e l'ingresso di gnonto che ha dato brio alla manovra offensiva nerazzurra.
Comunque mi piacerebbe il parere di qualche esperto.. gli anni precedenti seguivo molto di più la primavera, quest’anno ho potuto concedermi poche partite tra qui quest’ultima... il livello tecnico mi sembra molto ma molto inferiore agli ultimi anni; anche i cosidetti “top” paragonati ai top delle stagioni precedenti li vedo a fatica in ottica futura
pagelle fc.inter.1908
Stankovic 5,5 Di nuovo in campo dopo le ultime convocazioni in Prima Squadra, appare un po’ arrugginito: non offre la solita sicurezza, partecipa all’errore che regala il secondo gol alla Roma.
Kinkoue 5 Bruciato da D’Orazio in occasione del gol del vantaggio giallorosso, fatica a riprendersi. La punizione calciata con poca convinzione e finita alle stelle è lo specchio della sua partita. (dal 59′ Oristanio 6 Torna in campo dopo il lungo infortunio, ha voglia di spaccare il mondo e si vede: pronti-via e mette i brividi a Cardinali con il suo sinistro. Discontinuo, ma il suo rientro sarà fondamentale)
Cortinovis 6 Schierato al posto dell’indisponibile Ntube, non sfigura al cospetto del miglior attacco del torneo.
Pirola 5,5 Riccardi è un cliente scomodissimo, cerca di limitarlo come può e se la cava con mestiere. Il pasticcio con Stankovic che regala il gol a Bianda macchia inevitabilmente la sua prestazione.
Persyn 6,5 Parte forte, creando scompiglio alla retroguardia giallorossa, ma si spegne in fretta. Nel secondo tempo viene arretrato sulla linea dei difensori, per poi riaccendersi nell’assalto finale.
Gianelli 6,5 Moto perpetuo, si fa vedere anche in avanti con generosità. Da una sua iniziativa nasce il gol del momentaneo 2-2. (dal 76′ Squizzato 6 Pochi minuti per dare nuova energia al centrocampo)
Agoume 6,5 Ha qualcosa in più rispetto ai coetanei e si vede, ma gioca a ritmi bassi e non dà alla squadra quel qualcosa in più che ci si aspetterebbe da lui. Cancella tutti i dubbi sulla sua prestazione con un super gol che evita la sconfitta.
Schirò 6 Non nella sua giornata migliore, un duro intervento di Parodi ne condiziona la gara e lo costringe a uscire a fine primo tempo. (dal 46′ Gnonto 6,5 Con la sua vivacità crea più di un pericolo alla difesa della Roma. Si butta su ogni pallone, anche di testa, e regala ad Agoume il pallone del definitivo 3-3)
Vezzoni 7 Ormai non è più una sorpresa: definitivamente calato nel ruolo di esterno sinistro, fa su e giù sulla fascia mostrando le sue indiscusse qualità tecniche.
Satriano 6 Si mette al servizio della squadra con umiltà e qualità, cercando spesso lo scambio nello streto con Mulattieri. Altri buoni segnali. (dal 76′ Moretti 6 Entra bene in partita)
Mulattieri 6,5 Continua a timbrare il cartellino con incredibile regolarità, svaria su tutto il fronte offensivo cercando di rendersi pericoloso e di aprire spazi per i compagni
Madonna 6 Non era facile tornare a giocare dopo la sosta forzata, e la squadra inizialmente risente del periodo di stop. Con i cambi dimostra ancora una volta di avere tante armi a disposizione, ma contro il Rennes servirà fae di più.
Stankovic 5,5 Di nuovo in campo dopo le ultime convocazioni in Prima Squadra, appare un po’ arrugginito: non offre la solita sicurezza, partecipa all’errore che regala il secondo gol alla Roma.
Kinkoue 5 Bruciato da D’Orazio in occasione del gol del vantaggio giallorosso, fatica a riprendersi. La punizione calciata con poca convinzione e finita alle stelle è lo specchio della sua partita. (dal 59′ Oristanio 6 Torna in campo dopo il lungo infortunio, ha voglia di spaccare il mondo e si vede: pronti-via e mette i brividi a Cardinali con il suo sinistro. Discontinuo, ma il suo rientro sarà fondamentale)
Cortinovis 6 Schierato al posto dell’indisponibile Ntube, non sfigura al cospetto del miglior attacco del torneo.
Pirola 5,5 Riccardi è un cliente scomodissimo, cerca di limitarlo come può e se la cava con mestiere. Il pasticcio con Stankovic che regala il gol a Bianda macchia inevitabilmente la sua prestazione.
Persyn 6,5 Parte forte, creando scompiglio alla retroguardia giallorossa, ma si spegne in fretta. Nel secondo tempo viene arretrato sulla linea dei difensori, per poi riaccendersi nell’assalto finale.
Gianelli 6,5 Moto perpetuo, si fa vedere anche in avanti con generosità. Da una sua iniziativa nasce il gol del momentaneo 2-2. (dal 76′ Squizzato 6 Pochi minuti per dare nuova energia al centrocampo)
Agoume 6,5 Ha qualcosa in più rispetto ai coetanei e si vede, ma gioca a ritmi bassi e non dà alla squadra quel qualcosa in più che ci si aspetterebbe da lui. Cancella tutti i dubbi sulla sua prestazione con un super gol che evita la sconfitta.
Schirò 6 Non nella sua giornata migliore, un duro intervento di Parodi ne condiziona la gara e lo costringe a uscire a fine primo tempo. (dal 46′ Gnonto 6,5 Con la sua vivacità crea più di un pericolo alla difesa della Roma. Si butta su ogni pallone, anche di testa, e regala ad Agoume il pallone del definitivo 3-3)
Vezzoni 7 Ormai non è più una sorpresa: definitivamente calato nel ruolo di esterno sinistro, fa su e giù sulla fascia mostrando le sue indiscusse qualità tecniche.
Satriano 6 Si mette al servizio della squadra con umiltà e qualità, cercando spesso lo scambio nello streto con Mulattieri. Altri buoni segnali. (dal 76′ Moretti 6 Entra bene in partita)
Mulattieri 6,5 Continua a timbrare il cartellino con incredibile regolarità, svaria su tutto il fronte offensivo cercando di rendersi pericoloso e di aprire spazi per i compagni
Madonna 6 Non era facile tornare a giocare dopo la sosta forzata, e la squadra inizialmente risente del periodo di stop. Con i cambi dimostra ancora una volta di avere tante armi a disposizione, ma contro il Rennes servirà fae di più.
Satriano mi piace parecchio, anche se è orribilmente acerbo e chissà se in prospettiva vale qualcosa.
Molto, molto disattenti dietro, questa partita non andava mai persa.
Molto bene Gianelli, molto male Schirò per quelle che sono le mie aspettative in genere, ed Oristanio decisamente alla Politano.
Agoumé è in quella zona grigia e buia per cui è troppo lento per poter sperare di giocare fra i professionisti, ma troppo forte per il livello della Primavera, aldilà del gol ha fatto delle cose incredibili condite da delle boiate immonde figlie dell'arroganza e della carenza di ritmo partita.
Ennesima riprova, comunque, del fatto che giocare con il 352 non sta funzionando.
Aldilà dei numeri, l'unica cosa che ricorda la prima squadra sono gli scambi fra i due attaccanti, ma i tre dietro non solo non ricordano i movimenti della prima squadra ma non riescono nemmeno a coordinarsi fra loro - la differenza fra Agoumé e Brozovic poi non la voglio commentare, mi arreca dolore fisico.
Nota di demerito al telecronista che a metà primo tempo ancora elogiava il fatto che Vezzoni abbia "anche" il destro, quando non aveva praticamente mai toccato palla col sinistro fino a quel punto, nonché per il continuo stupore per il fatto che Gnonto arrivasse di testa sul secondo palo - la prima volta stupisciti, la seconda volta magari ragionaci, ma sentirti stupito alla QUARTA volta un po' mi fa girare il *****.
Molto, molto disattenti dietro, questa partita non andava mai persa.
Molto bene Gianelli, molto male Schirò per quelle che sono le mie aspettative in genere, ed Oristanio decisamente alla Politano.
Agoumé è in quella zona grigia e buia per cui è troppo lento per poter sperare di giocare fra i professionisti, ma troppo forte per il livello della Primavera, aldilà del gol ha fatto delle cose incredibili condite da delle boiate immonde figlie dell'arroganza e della carenza di ritmo partita.
Ennesima riprova, comunque, del fatto che giocare con il 352 non sta funzionando.
Aldilà dei numeri, l'unica cosa che ricorda la prima squadra sono gli scambi fra i due attaccanti, ma i tre dietro non solo non ricordano i movimenti della prima squadra ma non riescono nemmeno a coordinarsi fra loro - la differenza fra Agoumé e Brozovic poi non la voglio commentare, mi arreca dolore fisico.
Nota di demerito al telecronista che a metà primo tempo ancora elogiava il fatto che Vezzoni abbia "anche" il destro, quando non aveva praticamente mai toccato palla col sinistro fino a quel punto, nonché per il continuo stupore per il fatto che Gnonto arrivasse di testa sul secondo palo - la prima volta stupisciti, la seconda volta magari ragionaci, ma sentirti stupito alla QUARTA volta un po' mi fa girare il *****.
Max-Legion
Turnover
Bravi i ragazzi a non mollare. Molto meglio della Roma Soprattutto nel secondo tempo. Peccato non averla vinta, ma buoni segnali per il carattere e per alcune belle giocate delle due punte. Satriano mi sembra molto altruista, prova sempre a giocare per gli altri e la cosa fa enormemente piacere. Per essere in Italia da neanche due mesi, mi sembra che si stia adattando bene. Ottimo Gnonto, bene Vezzoni, ma il migliore per me oggi è stato Giannelli. Difesa oggi un po' in difficoltà, ma avevano di fronte uno degli attacchi più forti della categoria.
C'è da dire però che per quanto noi fossimo senza Ntube, loro erano senza punte di ruolo... conta che hanno segnato tre gol ridicoli capitalizzando tre svarioni nostri, l'Atalanta oggi ce ne avrebbe fatti 6.