La nazionale era una pena anche a grande Torino vivoFortissimi in tutti i reparti e un grandissimo Campione come Meazza che era il più forte del mondo, gli aiuti con Spagna e Austria però ci furono( e comunque non è che Argentina '78 o Inghilterra '66 fossero squadre scarse)...il mondiale del '38 vinto nell'ostilità generale per me è comunque il vero capolavoro di quella squadra e del ciclo di Vittorio Pozzo( oltretutto vinto senza oriundi sudamericani, a differenza di 4 anni prima, visto che nel frattempo erano tornati oltreoceano per timore di essere chiamati alla leva per la guerra d' Etiopia).
Sulla crisi di risultati che ebbe la Nazionale italiana poi più avanti negli anni '50 occorre inoltre tenere in considerazione l'impatto della tragedia di Superga( Mazzola era ormai trentenne, ma non ancora in declino, e diversi del Grande Torino erano ancora nel pieno della maturità calcistica).