Stefano Pioli

28 punti in tutte quelle giornate è rendimento simile a questa stagione eh...
anche qui il black out è durato 40 giorni...

Mettici pure le amichevoli estive in cui ( con Mancini) perdevamo con risultati tennistici con tutti...la squadra ha sbracato dal dicembre scorso, dopo la sconfitta interna con la Lazio...problemi di spogliatoio, ammutinamenti, personalismi...in tutto questo Mancini ci ha messo del suo, anche perché questa rosa in gran parte l'ha costruita lui ed è l'unico allenatore ad esser stato sulla nostra panca per 20 mesi e aver inciso in 4 sessioni di mercato...la controprova non ci sarà mai però il dubbio che il nostro destino sarebbe stato diverso se invece di Mancini avessimo preso Spalletti a suo tempo, mi rimane...soprattutto dopo aver ascoltato la conferenza post gara di ieri del toscano dove diceva che alcuni giocatori la garra ce l'hanno di natura mentre a quelli a cui manca deve esser bravo l'allenatore a creargli in settimana le giuste motivazioni per consentirgli di rendere e affrontare al meglio le partite...ecco, visto il livello di garra dei nostri calciatori, a noi serve uno come Conte, Simeone o Spalletti...non di certo un don Abbondio come Piol o uno come Mancini che il giocatore bravo tecnicamente e con garra di suo, vorrebbe che a comprarlo fosse la società...ma cosi vincerebbe chiunque e potremmo allenare tutti o quasi...
 
Non mi sono perso niente. C'è stato un black out durato 40 giorni dal 21 dicembre (sconfitta con la Lazio) al 31 gennaio (sconfitta con il Milan) dopo di che la squadra ha fatto 28 punti arrivando quarta con una giornata di anticipo. Uscito dalla coppa Italia con i ladri perdendo in quel mese di gennaio e andando ad un palo dalla finale vincendo con 3 gol di scarto con i delinquenti (roba che ha memoria non fa nessuno da qualche settimana) dopo aver eliminato il Napoli a Napoli.
Adesso mi sembra una Caporetto stile Stramaccioni con la differenza della qualità e dove ognuno fa il kazzo che gli pare.
No no Mancini è stato l unico a tenere alla briglia questi sfaticati inetti. Ne ero convinto da sempre e ne sono ancora più convinto oggi.
Io non mi sono perso niente ne di questa stagione ne di quella passata. Se per te sono uguali.

Non dimenticando che rispetto alla squadra di Mancini, quest'anno si è investito qualche euretto in più.
 

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
Non mi sono perso niente. C'è stato un black out durato 40 giorni dal 21 dicembre (sconfitta con la Lazio) al 31 gennaio (sconfitta con il Milan) dopo di che la squadra ha fatto 28 punti arrivando quarta con una giornata di anticipo. Uscito dalla coppa Italia con i ladri perdendo in quel mese di gennaio e andando ad un palo dalla finale vincendo con 3 gol di scarto con i delinquenti (roba che ha memoria non fa nessuno da qualche settimana) dopo aver eliminato il Napoli a Napoli.
Adesso mi sembra una Caporetto stile Stramaccioni con la differenza della qualità e dove ognuno fa il kazzo che gli pare.
No no Mancini è stato l unico a tenere alla briglia questi sfaticati inetti. Ne ero convinto da sempre e ne sono ancora più convinto oggi.
Io non mi sono perso niente ne di questa stagione ne di quella passata. Se per te sono uguali.

Tralasciando la retorica spiccia sui giocatori mercenari, senza palle et similia la verita' sta nel mezzo.

Con Mancini allenatore "saldo", i giocatori avevano piu' motivazioni a rendere al meglio, per essere centrali nel progetto dell'allenatore e guadagnarsi la fiducia per la stagione successiva.

Invece cambiano n allenatori in una stagione, no nsi fa altro che introdurre una sensazione di incertezza a tutti i livelli, con giocatori che passano da titolari a riserve (Murillo, Brozovic) oppure il contrario (Kondogbia), o in continuo ballottaggio (JM/Banega/Ansaldi) spesso giocando fuori ruolo (praticamente tutti). Con tutti consci che 2 mesi dopo ci sara' un allenatore nuovo e che quindi le gerarchie salteranno di nuovo ,sezna contare che col mercato di mezzo e il via vai di questi anni il giocatore non sa nemmeno se sara' all'Inter o meno.

Per questo e' normale che un giocatore abbia enormi difficolta' a rendere al meglio. Ergo la differenza tra il crollo con Mancini (che fa il pari con una prima parte di stagione strepitosa) e quello con Pioli.
 
L'esonero a tre giornate dalla fine è stata oltre che una mossa assolutamente inutile, anche una umiliazione per l'uomo Pioli oltre che al professionista.

Secondo me al di la del dispiacere gli umiliati sono questi fancazzisti indegni. Ormai sono alla berlina. Si sono cambiati tre allenatori e sono sempre loro e la loro non professionalità il problema.
 
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