Storie, Anti-storie, Fanta-storie.

GioanBreraFuCarlo

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a proposito del cambio di moda per quanto riguarda i cappelli c'è quel film Il magnifico cornuto con Tognazzi, in cui il protagonista è proprietario di una fabbrica di cappelli negli anni 60 e si chiede perché il cappello stia passando di moda :LOL:
Banale, ma la spiegazione è: meno polvere e più ombra, insieme ai parapioggia a buon mercato.

... mettiamoci anche la 500 e la 600, va! :neroblu
 

carlo314

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Doveroso segnalarvi questo video


Il file é un filmazo e uno dei miei preferiti in assoluto. Il video lo trovo "un'italianata" :dente Nel senso che é molto lungo, mi pare non ben organizzato, chiaramente l'autore parla su una bozza disegnata ma non finalizzata saltando dai riferimenti letterari alla critica contemporanea per poi tornare sui riferimenti letterari (per non parlare di quando si perde gli appunti... :D). Io i video lunghi li soffro, se poi le informazioni non sono organizzate mi perdo il filo mille volte.
 

ferpes

Titolare
Marco Polo gli aveva anche deto come voi Liguri siate amicevoli con i visitatori :D
Non può essere vero, quando era da noi lo abbiamo ospitato in una bella prigione e alla domenica i genovesi lo andavano a visitare per farsi raccontare le cose che aveva visto in Cina. E' a Genova che gli venne l'idea di scriverle per cui se è stato pubblicato il milone lo si deve ai genovesi.
Se poi i cinesi fossero venuti in Europa, avrebbero senz'altro parlato con noi, perchè eravamo gli unici ad avere l'apertura mentale che ci consentiva di mercanteggiare con gli sconosciuti anzichè combatterli.
 

ferpes

Titolare
Cito a memoria, magari ricordo male, domani controllo, ma le "pittime" erano figure che sia i venexiani che quelli di Zena avevano in comune.

In sostanza, essendo indigenti e mantenuti dalla comunità, avevano il compito di seguire ovunque i debitori per ricordar loro che dovevano ottemperare al pagamento.

... quelle di Venexia dovevano vestirsi di rosso. :ROFLMAO:
Non penso che le pittime genovesi fossero reclutate fra gli indigenti, almeno se devo credere a De Andrè.
Credo fossero più simili agli agenti di recupero crediti. Controllerò anche io su qualche libro di storia genovese.
Comunque, in materia di mestieri strani noi, come credo da molte altre parti, esisteva anche il mestiere di mangiamerda, non so come fosse chiamato nel resto d' Italia.
 

carlo314

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Onestamente mi pare che Travaglio usi sempre un po' la stessa tecnica: piccole (?) distorsioni che sommate fanno un quadro falso.
Andiamo per ordine: tutti erano fascisti, colonialisti e razzisti ai tempi di Montanelli. Beh, non tutti, ma tanti, sí. Sarebbe quindi sorprendente che "faccetta nera" fosse una canzone che celebra le unioni interraziali, e infatti non lo era: chiaramente la moretta schiava fra gli schiavi doveva essere liberata, sí, essere romana, portare la bandiera italiana come i Kikuyu del Kenya sventolavano la Union Jack, da bravi sudditi coloniali distinti per classe e diritti rispetto ai cittadini metropolitani. Anche l'addolcimento della questione "madamato" va nella stessa direzione, ma ne abbiamo giá parlato e non mi va di ripetere le stesse cose.

Al minuto 6.50 si parla della riconquista dell'Etiopia? Che l'Italia "aveva in parte colonizzato nell'800 e aveva dovuto abbandonare dopo la sconfitta di Adua"????? Really????? Quindi Montanelli non partecipa all'invasione dell'Etiopia ma ad una "liberazione"? Wow... Ammetto che lí mi sono fermato.
 

ferpes

Titolare
Onestamente mi pare che Travaglio usi sempre un po' la stessa tecnica: piccole (?) distorsioni che sommate fanno un quadro falso.
Andiamo per ordine: tutti erano fascisti, colonialisti e razzisti ai tempi di Montanelli. Beh, non tutti, ma tanti, sí. Sarebbe quindi sorprendente che "faccetta nera" fosse una canzone che celebra le unioni interraziali, e infatti non lo era: chiaramente la moretta schiava fra gli schiavi doveva essere liberata, sí, essere romana, portare la bandiera italiana come i Kikuyu del Kenya sventolavano la Union Jack, da bravi sudditi coloniali distinti per classe e diritti rispetto ai cittadini metropolitani. Anche l'addolcimento della questione "madamato" va nella stessa direzione, ma ne abbiamo giá parlato e non mi va di ripetere le stesse cose.

Al minuto 6.50 si parla della riconquista dell'Etiopia? Che l'Italia "aveva in parte colonizzato nell'800 e aveva dovuto abbandonare dopo la sconfitta di Adua"????? Really????? Quindi Montanelli non partecipa all'invasione dell'Etiopia ma ad una "liberazione"? Wow... Ammetto che lí mi sono fermato.
Non possiamo commentare i fatti storici con la mentalità di oggi, ma dobbiamo rifarci a quella che era la mentalità del tempo. le colonie erano colonie, nessuno (in tuto il mondo, non in Italia) pensava ad una eguaglianza sociale fra i cittadini "metropolitani" e gli autoctoni colonizzati.
Ricordo, dai tempi in cui ero studente che un mio professore di agraria era stato all'epoca nelle colonie e ci raccontava che le morette erano ben contente di essere "italianizzate" dai nostri connazionali di allora e che, quando la relazione finiva, la negretta era molto ambita dai suoi conterranei che consideravano un onore sposare una che era stata con un italiano.
Non seguo Travaglio, perchè mi fa alzare la pressione, per cui non so cosa abbia detto, ma classificherei faccetta nera come una delle tante canzoncine del regime, come probabilmente ce ne saranno state un po' in tutte le nazioni, senza darle un particolare significato politico-razziale.
 

carlo314

Fuoriclasse
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Non possiamo commentare i fatti storici con la mentalità di oggi, ma dobbiamo rifarci a quella che era la mentalità del tempo. le colonie erano colonie, nessuno (in tuto il mondo, non in Italia) pensava ad una eguaglianza sociale fra i cittadini "metropolitani" e gli autoctoni colonizzati.
Ricordo, dai tempi in cui ero studente che un mio professore di agraria era stato all'epoca nelle colonie e ci raccontava che le morette erano ben contente di essere "italianizzate" dai nostri connazionali di allora e che, quando la relazione finiva, la negretta era molto ambita dai suoi conterranei che consideravano un onore sposare una che era stata con un italiano.
Non seguo Travaglio, perchè mi fa alzare la pressione, per cui non so cosa abbia detto, ma classificherei faccetta nera come una delle tante canzoncine del regime, come probabilmente ce ne saranno state un po' in tutte le nazioni, senza darle un particolare significato politico-razziale.

Ma infatti é Travaglio che glielo affibbia quando dice che Faccetta Nera inneggiava all'unione fra bianchi e neri.
 
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