Non possiamo commentare i fatti storici con la mentalità di oggi, ma dobbiamo rifarci a quella che era la mentalità del tempo. le colonie erano colonie, nessuno (in tuto il mondo, non in Italia) pensava ad una eguaglianza sociale fra i cittadini "metropolitani" e gli autoctoni colonizzati.
Ricordo, dai tempi in cui ero studente che un mio professore di agraria era stato all'epoca nelle colonie e ci raccontava che le morette erano ben contente di essere "italianizzate" dai nostri connazionali di allora e che, quando la relazione finiva, la negretta era molto ambita dai suoi conterranei che consideravano un onore sposare una che era stata con un italiano.
Non seguo Travaglio, perchè mi fa alzare la pressione, per cui non so cosa abbia detto, ma classificherei faccetta nera come una delle tante canzoncine del regime, come probabilmente ce ne saranno state un po' in tutte le nazioni, senza darle un particolare significato politico-razziale.