Non penso si riferisse alla capaictà di rubare, ma all'unità del gruppo, alla validità del progetto e alle capacità della dirigenza di creare un ambiente nel quale l'attaccamento alla maglia e lo spirito di sacrificio siano dati per scontati.
I ladri hanno sempre rubato e sono sempre stati immorali nei loro comportamenti personali e pubblici, dall'alba del calcio in pratica, ma allo stesso tempo sono sempre stati molto professionali e capaci di creare gruppi uniti, anche questo è parte della loro tradizione. Del resto non puoi essere ladro immorale, figlio di ladro immorale e nipote di ladro immorale senza avere una tradizione di professionalità nel furto e nella immoralità.
Noi invece abbiamo una tradizione di onestà, moralità, amore per i valori della vita e apertura alle idee nuove e persone, ma il nostro retaggio non è buono nell'essere professionali. E di recente nemmeno nel creare un gruppo unito e convinto.
Ecco, questo ci manca e finchè non lo abbiamo quanto spendiamo sul mercato nn farà alcuna differenza.