A proposito, che differenze ci sono tra il corso onav e quello classico da sommelier ais ecc.?no ma sono stra-d'accordo: facendo il corso Onav e con un po' di attenzione ho letteralmente imparato a riconoscere eccome i sentori.
Al tempo stesso è vero che questa cosa di riconoscere tanti aromi allontana le persone che non li trovano, ma non è vero, semplicemente non sono allenati a ricordare quei profumi però hanno quella sensazione che deve essere solo "tradotta" in lingua.
Col tempo alcuni miei amici usano (guarda caso) ricordi di infanzia per spiegare gli aromi, poi li imbecchi con un "pesca nettarina" e ti dicono "ECCO sì".
Quale consiglieresti?