Viviano

seven77 ha scritto:
Padelli portafortuna, guai a chi lo tocca. 4 partite. 2 in campionato 2 vittorie (dopo 3 pareggi consecutivi) e 2 in Coppa Italia, 2 passaggi di turno. Per un mese possiamo aspettare Handanovic. Ha pagato lo scotto del derby. Viviano pensate possa fare molto meglio? Io non credo.
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Con Padelli imbattuti, motiva i difensori ad impegnarsi il doppio e a tenere la palla lontano :ghigno
 
Tuettili ha scritto:
La politica sui portieri è estremamente difficile e qualunque si adotti presta sempre e comunque il fianco a critiche, perché non soluzione ottimale semplicemente non esiste, quindi è vero tutto ed il contrario di tutto. Un giocatore di valore può anche accettare di partire come riserva in una grande squadra, perché sa che prima o poi gli capiterà l'occasione di mettersi in mostra, farsi valere e conquistare la stima del mister e scalare posizioni nella gerarchia. Magari all'inizio gli può capitare di giocare solo spezzoni di partita, ma per farsi trovare pronto è sufficiente allenarsi con il massimo impegno come se si dovesse giocare titolare ogni volta, così quando si viene messi dentro può mettere in mostra le proprie qualità. Per un portiere è diverso: se si ha davanti uno bravo c'è il rischio di trascorrere stagioni intere senza giocare neppure un minuto, a parte le amichevoli estive, per questo se anche il vice è bravo preferirà andare a giocare titolare in una squadra di livello inferiore anziché marcire in panchina in un top club. Noi per un periodo abbiamo avuto come vice nientemeno che Toldo, che era stato titolare le stagioni precedenti ed aveva giocato in Nazionale, ma era in fine di carriera e quando si rese conto che gli toccavano solo i "contentini" (cioè giocare pochissime partite e quasi tutte di scarsa importanza) decise di affrettare il ritiro. Padelli e Berni hanno avuto le loro stagioni di titolarità ma sempre in squadre di livello medio o medio basso, giunti anche loro a fine di carriera la soddisfazione (anche e soprattutto economica) di militare in un top club se la sono voluta togliere, pur sapendo che non avrebbero giocato praticamente mai. Ma il loro lo avevano fatto, una dorata pensione era ben accetta. Per questo e per il fatto di rientrare nei parametri UEFA la scelta è caduta su di loro. Pensare di avere in panchina un vice di 22, 23, 24 anni è un'utopia: a quel punto o è bravo, ed allora vorrà andare altrove per giocare titolare, oppure è scarso ed allora se disgraziatamente gli tocca giocare sono guai. Il ragazzino della Primavera può andar bene per farlo allenare con i campioni che lo aiutano a maturare, ma se poi c'è bisogno di lui cosa si fa ? E comunque poi quando cresce anche lui vuole - giustamente - giocare.
Ribadisco inoltre che il 99,99% degli allenatori è assolutamente contrario all'alternanza dei portieri, il titolare deve essere uno e soltanto uno.
Tutto questo lungo discorso - per il quale mi scuso -per far capire che chi accusa la società di una politica cieca in tema di portieri non sa di cosa sta parlando.
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Quoto tutto.
Siamo stati fortunati in passato perchè, ad esempio, il passaggio del testimone tra Toldo e Julio Cesar è avvenuto in circostanze a dir poco rare.
Julio Cesar di ritorno dal prestito al Chievo con zero presenze fatte in mezza stagione fu avvicendato a Toldo in breve tempo da Mancini che fece su di lui una grande scommessa.
D'accordo che si era messo in luce con il Flamengo ma, rispetto ad un portiere rodato seppur in età avanzata, era una vera e propria incognita.
Questo ci permise di godere di uno dei più grandi e titolati portieri della nostra storia.
Era il secondo di Toldo, probabilmente fece un pò di pressione per giocare, trovò nel Mancio l'interlocutore giusto, tutto liscio anche se non scontato.
Questo per dire che difficilmente si trovano secondi portieri giovani e di qualità che sono disposti ad aspettare x anni senza sapere quando sarà il loro momento.
Poi che i limiti di Padelli e Berni si conoscessero bene, anche quello è un fatto.....
 
Bisognerebbe rivedere la politica di dare i giovani portieri in prestito per far fare loro esperienza, perché è chiaro che con gli accordi attuali la cosa non sta funzionando.
Se devo mandare via Radu, Brazao, ecc., per metterli a scaldare la panchina altrove, tanto vale tenerli qui, almeno si preparano con Conte e si allenano con compagni di squadra di alto livello.
 
Non sapevo che il Paddy avesse un folta schiera di fans...Stiamo ancora a discutere sulla inadeguatezza del soggetto?Se non l avessimo ribaltata,probabilmente si farebbero altri discorsi...Prevenire è meglio che curare.Non puoi contare solo su Handa.Padelli non dà minime garanzie.
 
Joker80 ha scritto:
Avanti con Padelli, non ha senso prendere un giocatore per due partite.

Potrei capire se fosse stato RADU che ha giocato fino a poco tempo fa, Viviano è fermo da Maggio...
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Sei sicuro che Handa salti solo due gare?Andiamoci piano.Una grande squadra si fa problemi a tesserare un portiere sino a giugno?Quali sono le motivazioni che spingerebbero a non tesserare Viviano(che mangia in testa a Paddy e a Berni)o cmq un altro portiere?Il monte ingaggi?Domando,perché di spiegazioni tecniche non ne trovo.Io l avrei già tesserato Vivio.Non scherziamo.
 
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