io non ho vissuto l'Inter di Altobelli, Beccalossi e Oriali, ma pure loro sono ben altre icone di interismo per come la vedo io.
Materazzi non lo riconosco come tale, mi spiace.
Gran professionista, ha indubbiamente legato il suo nome all'Inter per anni di permanenza e vittorie.
Ma di quegli anni dico Zanetti e Cambiasso, erano loro i veri portabandiera.
Diciamo che è anche cambiato molto il calcio nel frattempo rispetto agli anni 80, inizio anni 90. Diventa sempre più difficile trovare uno di Milano o comunque italiano interista fin dalla nascita che si lega alla stessa squadra dalla primavera fino a fine carriera.
Zanetti per dire è stato una specie di marziano in un mondo come questo. Un Argentino di 20 anni che si è legato talmente tanto ad una squadra dell'altra parte del pianeta dal non volerla mai lasciare fino ai 40 anni, nonostante le offerte per cambiare credo che non gli siano mai mancate. Gli stessi Cambiasso e Stankovic, altri di quegli anni a cui sono legato più di Materazzi e Cordoba tanto per dirne altri due di lunga militanza nell'Inter, alla fine sono giocatori che hanno avuto solo una parte di carriera legata all'Inter, ma hanno vissuto tante altre esperienze in altre squadre, spesso pure vincenti. Quando penso a loro non penso solo all'Inter come mi viene da pensare parlando di uno come Zanetti. Non credo che rivedremo altri Zanetti, Zenga, Berti, Altobelli, Oriali, Mazzola, Facchetti, ecc. ecc. in futuro purtroppo, in una società ed un calcio come quello attuale.
Basta vedere cosa sta succedendo alla nostra proprietà, ormai cambiamo presidenti e proprietà come si cambiano i calzini e le mutande, e nemmeno tra quelli trovi un interista di Milano fin dalla nascita ormai purtroppo.