L’Inter espugna finalmente il San Paolo 23 anni dopo e demolisce un Napoli che non riesce più a ritrovare se stesso. Nei primi trenta minuti Lukaku sfrutta prima uno scivolone di Di Lorenzo nella nostra metà campo facendosi 50 metri palla al piede per segnare l’1-0, poi una papera di Meret sempre su tiro di Lukaku mette ancora più in discesa la partita con il risultato di 2-0. Milik la riapre a fine primo tempo ma il Napoli non da’ mai l’idea di poter arrivare al pareggio, a chiudere la partita è Lautaro su errore di Manolas.
Handanovic 6,5: Qualche bella parata su Insigne e Zielinski, i più pericolosi del Napoli. Incolpevole sul gol.
Skriniar 6: Argina Insigne come può, poi si prende un’ammonizione nel finale che gli farà saltare la partita con l’Atalanta.
De Vrij 7: Parte in sordina poi sale in cattedra compiendo un paio di interventi clamorosi e sventando tutti i pericoli.
Bastoni 6,5: Altra prova di grande personalità per il ragazzo che ormai sembra aver tolto il posto a Godin. Interessante la sgroppata con cui arriva in area avversaria palla al piede.
Candreva 6: Partita diligente in cui si preoccupa più di contenere Mario Rui ed Insigne dalla sua fascia che non si contrattaccare.
Vecino 6: Staziona spesso in area avversaria, ha il grande merito di mettere in area il pallone da cui nasce il 3-1 di Lautaro.
Brozovic 6: Detta i tempi della manovra e cerca di far ripartire l’azione il più velocemente possibile. Macina km su km.
Gagliardini 5,5: Si avventura in improbabili dribbiling che lo portano a perdere palla, ma svolge anche lui il compito di posizionamento richiesto da Conte.
Biraghi 6,5: Ottima applicazione difensiva e offensiva, si propone spesso per ripartire e annulla l’entrata in campo di Lozano.
Lautaro 7: Partita difficile giocata per il 90% spalle alla porta contro Manolas, riesce ugualmente a trovare il gol con grande astuzia.
Lukaku 7,5: Il primo gol è un capolavoro, 50m palla al piede sfruttando uno scivolone avversario, poi segna la doppietta personale con la complicità di Meret. Cala nel secondo tempo.
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Barella 6: Il suo rientro in campo è valso quanto un gol per i tifosi. Una mezz’ora di grande applicazione, e un cartellino giallo che gli farà saltare la prossima gara.
Sensi 5,5: Anche lui accolto quasi con commozione dai tifosi, però è evidente che non ha ancora i ritmi sulle gambe.
Borja Valero s.v.
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Conte 7,5: Soltanto 7 mesi fa l’Inter di Spalletti usciva dal San Paolo portando a casa un sonoro 4-1 rifilatogli dagli azzurri di Ancelotti. Oggi l’Inter si conferma in testa alla classifica demolendo il Napoli con un 1-3 che ha tanto di Antonio Conte.
