Domenica sera il mondo del calcio avrà gli occhi puntati sullo Juventus Stadium. S’affrontano, nell’occasione, Juventus e Inter in una sfida che non ha bisogno di eccessive presentazioni vista la rivalità e i corsi ed i ricorsi storici che l’accompagnano. In casa bianconera vincere significherebbe scavalcare l’Inter. In casa nerazzurra, invece,  l’incipit è battere la juve per rilanciarsi in classifica e morale dopo un periodo difficile.  La tensione è alta.

Battere la Juve cosa significherebbe?

Battere la Juve. Il concetto c’è nella mente di Simone Inzaghi e dei suoi ragazzi. E’ lì, impresso in maniera chiara nella mente di tutto il gruppo. Tramutarlo in realtà è compito assai arduo. La sensazione, però, è che l’Inter si giochi tutto nella sfida, che già di per sè, è la più difficile dell’anno. Ma cosa significherebbe battere la Juventus?

1- Rilancio in classifica

Nello scontro dello Stadium è chiaro come l’Inter si giochi, se non tutte, l’80/85% delle speranze tricolori. Un successo diverso dalla vittoria darebbe, soprattutto al Milan la possibilità di compiere un balzo importante verso il titolo. Con i 3 punti del Milan e una non vittoria dell’Inter, il distacco sarebbe di 8 o 9 punti. Ci sarebbe sì la partita in meno, ma, anche con i 3pt a Bologna, il Milan avrebbe due partite di vantaggio da gestire sui nerazzurri. Al contrario la vittoria nerazzurra lascerebbe aperto ogni discorso e metterebbe pressione ai rossoneri impegnati lunedì contro il Bologna, a San Siro.

2- Nuova linfa psico-fisica

Riavvolgiamo il nastro. Nell’harakiri del derby l’Inter perde la bussola e getta al vento il vantaggio accumulato sulle inseguitrici. Domenica saremo di fronte ad un altro match del calibro del derby. Non vincerlo significherebbe ulteriori scorie all’interno di un gruppo che, in questo momento, non ne ha bisogno. Vincerlo, ovviamente, vorrebbe dire tutt’altro. Tornare a Milano con i 3 punti darebbe nuova linfa ai giocatori e a Inzaghi stesso. Di colpo il morale tornerebbe ad alzarsi, come neanche dopo Liverpool s’è visto. Giocatori e allenatore troverebbero nuova energia per provare a cambiare le sorti del campionato. Vincere una super sfida del genere aiuterebbe, sicuramente, a dimenticare il derby e a rilanciarsi nella corsa al titolo con nuova linfa psico-fisica.

3-Battere la Juve perchè è pur sempre Juve-Inter

Il terzo motivo, se vogliamo, un po’racchiude in sè gli altri due. Ma non è un riassunto vero e proprio dei sopracitati, in quanto va ben oltre. Juve-Inter è pur sempre Juve-Inter. E’ la sfida che tutti i tifosi cerchiano in rosso al momento dell’uscita dei calendari, ancor prima dei derby. Non importa se è a Milano o a Torino.

Corsi e ricorsi storici. Mille e più battaglie combattute dalle squadre in campo e dai tifosi fuori a suon di sfottò. E c’è un pezzo di storia dell’Allianz Stadium che si collega all’Inter con un filo diretto. Era il 3 novembre 2013 quando i nerazzurri, guidati da Stramaccioni, rimontarono il gol iniziale di Vidal imponendosi per 3 a 1 con la doppietta del Principe Milito e il gol di Palacio. Fu la prima sconfitta della Juve in casa dopo 49 partite. Allora la vittoria non servì a nulla ai fini del campionato. Vincere questa volta potrebbe significare tanto.

 

 

Scrivere è bello. Farlo parlando della propria squadra del cuore credo sia la massima aspirazione per chiunque sogni di fare questa professione.