Si chiude l’ultima giornata di campionato prima della sosta, e l’Inter si guadagna i tre punti grazie all’eurogol di Federico Dimarco e al solito Çalhanoğlu, implacabile dagli 11 metri.

Tre punti fondamentali che permettono di mantenere la posizione in vetta alla classifica a 31 punti, in attesa dello scontro diretto contro la Juve del prossimo 26 novembre.

 

Primo tempo

Primo tempo equilibrato, poche occasioni da una parte e dall’altra, deve passare il primo quarto d’ora per vedere impegnato il portiere ciociaro Turati, prima con Thuram e poi con Lautaro, deviando in calcio d’angolo il tiro dell’argentino che scheggia la traversa su assist di Barella

Partita che si mette in salita per il Frosinone verso la mezz’ora, vedendosi perdere il proprio capitano Mazzitelli per problemi muscolari che lo costringeranno ad abbandonare il campo.

L’Inter continua ad essere padrona del gioco pur affrontando un buon Frosinone, quando allo scadere del primo tempo Federico Dimarco tira da casa sua e trova un gol pazzesco che si candida di diritto tra i più belli della stagione.

 

Secondo tempo

Il secondo tempo parte in discesa per nerazzurri, che grazie alla progressione di Thuram, si porta a spasso gli avversari, entra in area e, sullo sgambetto del difensore avversario si conquista il rigore, affidandolo al solito Çalhanoğlu che si dimostra ancora una volta implacabile dal dischetto, portando così il risultato sul 2-0.

Il Frosinone sembra non aver accusato il colpo anzi, continua a giocare su più fronti trovando il palo con Cheddira al 57esimo, sospiro di sollievo per Sommer.

Il portiere svizzero non si fa sorprendere neanche qualche minuto più tardi, respingendo il tiro dalla distanza di Marchizza.

La formazione della beneamata cerca di gestire la partita, trovando più volte la possibilità di chiuderla,  prima con l’occasione di Barella il cui tiro finisce tra le mani del portiere e Lautaro poi, che sfrutta un errore della difesa, si trova a tu per tu col portiere e calcia a lato del secondo palo.

Sul finale, menzione speciale per Stefano Sensi che rivede il campo dopo una lunga assenza.

Minuti anche per De Vrij, Frattesi, Carlos Augusto ed Arnautovic, anche lui a rivedere il campo dopo parecchie partite passate ai box.

La formazione di Simone Inzaghi si aggiudica un’ altra vittoria, un altro clean sheet, portandosi a 31 punti, e mantenendo due lunghezze sulla Juve, in attesa dello scontro diretto a Torino del 26 novembre 

 

Verso Juve-Inter

L’Inter si presenta a questa sfida come miglior attacco, miglior difesa, con 8 clean sheet dalla sua parte e tanta voglia di allungare in classifica a +5.

Sarà una partita molto combattuta, che vede protagoniste due squadre agli antipodi, una che fa del gioco la sua virtù, l’altra estremamente risultatista.

Non sarà una sfida cruciale per lo scudetto poiché siamo solo alla 13ª giornata, ma sicuramente a chi la vincerà darà un’ulteriore spinta per giocarsela fino alla fine.