entro certi limiti, che devono rispettare sia la parte tecnica che quella economica
se a mou e' stato detto "deco non te lo prendiamo per questa e questa ragione ma possiamo provare con snejder" mou ha sicuramente detto ok.
quindi entro certi limiti ... non e' che se tu vuoi x, io ti propongo y, tu mi dici che non lo vuoi, e io lo prendo lo stesso.
ci sono ruoli da rispettare, quelli gestionali (se deco o dzeko non si puo, non si puo) e tecnici (se un giocatore non lo vuoi, non lo vuoi)
ognuno deve rispettare le scelte di tutti gli stakeholders e prendere decisioni che siano accettabili da tutti (come si fa in ogni azienda e famiglia ... non e' che io faccio una cosa se mia moglie non e' d'accordo, e viceversa).
se a mou e' stato detto "deco non te lo prendiamo per questa e questa ragione ma possiamo provare con snejder" mou ha sicuramente detto ok.
quindi entro certi limiti ... non e' che se tu vuoi x, io ti propongo y, tu mi dici che non lo vuoi, e io lo prendo lo stesso.
ci sono ruoli da rispettare, quelli gestionali (se deco o dzeko non si puo, non si puo) e tecnici (se un giocatore non lo vuoi, non lo vuoi)
ognuno deve rispettare le scelte di tutti gli stakeholders e prendere decisioni che siano accettabili da tutti (come si fa in ogni azienda e famiglia ... non e' che io faccio una cosa se mia moglie non e' d'accordo, e viceversa).
Fosse stato per Mourinho avremmo preso Deco e Carvalho invece che Sneijder e Lucio. L'allenatore individua il profilo di giocatori che gli servono e magari indica un pool di calciatori a lui congeniali fra cui scegliere, ma poi è la dirigenza a prendere le decisioni. E giustamente direi ci sono figure professionali (DS, DT, osservatori ecc.) che lavorano in tal senso. Ricordo che Conte se ne andò dalla Juve sbattendo la porta perchè non gli presero Iturbe, per fare un esempio, quindi non è che lui è infallibile nel giudicare i calciatori, anzi. Se vuole continuare a stare da noi è giusto che gli venga preso quello che gli serve per migliorare la squadra ed è giusto che abbia voce in capitolo sulle scelte che vengono fatte, ma non spetta a lui l'ultima parola sulle scelte. Che poi in tutta questa faccenda il mercato credo c'entri poco o nulla, lo ha pure ribadito più volte che il suo sfogo riguarda altre questioni.