Io credo che gestire i dissidi interni agli spogliatoi oggi sia molto più difficile per via di questi canali sempre aperti verso il mondo in mano agli interessati e le loro famiglie/entourage, spesso ricche di persone non esattamente fra le più intelligenti. Credo che ci abbiano provato e che si sia arrivati a un punto di non ritorno nella settimana che portava alla partita di Parma.
Beppe Marotta
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Che sia difficile gestirli, e che i personaggi in questione hanno ripetutamente dimostrato di non essere il massimo dell'intelligenza, è fuori da ogni dubbio.
Ma Marotta è pagato proprio per questo, anche per risolvere di queste questioni difficili. Ed è qui che deve emergere la differenza tra un grande dirigente come Marotta ed uno come Ausilio. Da Ausilio infatti non mi sarei aspettato nulla, da Marotta invece qualcosa di meglio me lo sarei aspettato.
Io da Marotta mi aspetto che faccia il possibile e non ho elementi per dire che così non sia stato.
Marotta sta proteggendo il futuro non il presente. E' chiaro che lui non usa mai la linea di mettere una pezza. Che poi a furia di pezze eravamo diventati una barzellatta con crisi assicurata ogni dicembre.
E' stato preso apposta.
O piengere.
il fatto che siamo pieni di giocatori così dovrebbe farvi apprezzare quello che Marotta prova a fare, e invece nisba.
Beh, se questo è stato il massimo possibile che si poteva fare, direi che sono rimasto parecchio insoddisfatto
Che ne siamo usciti fuori con un danno è indubbio. Mi piace però pensare sia stato il male minore e non ho elementi sufficienti per metterlo in dubbio.
Si, ma intanto siamo nel presente. E per futuro non si intendeva tra 10 anni, giugno è tra 3 mesi e mezzo, si trattava di una pezza temporanea in attesa di iniziare a fare davvero piazza pulita al momento più opportuno, ovvero all'inizio di una stagione nuova