Lo stadio dopo il covid / Sarà economicamente sostenibile andare allo stadio?

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
La partita dura 90 minuti..bar e bagni chiusi è un qualcosa che potremmo sopportare tranquillamente.
Per quanto riguarda assembramenti dei bar esterni, bus e metro, allo stato attuale, dove vivo io, soprattutto dopo l'ahimè decadenza dell'obbligo di mascherina, li vedo in ogni dove e non mi pare ci si impegni a dissuaderli.

Tra l'altro abbiamo 16/17 ingressi, adesso non ricordo neanche più..
Sono d'accordo, ma il problema strutturale resta e non e' controllabile dato che poi non puoi mettere polizia in ogni bar a controllare quello che succede e se anche lo facessi rischieresti il linciaggio.

E' un problema molto piu' complesso di pensare solo alla questione capienza dello stadio.

Poi si torna sul problema a monte. Se annunci riapertura all'80% e a Ottobre la nuova variante eta inizia a portare ad ospedalizzazioni devi tornare sui tuoi passi creando problemi. Piu' facile partire da 25% e gestire biglietti extra piuttosto che il contrario.
 
Avere Wembley pieno con 24.000 contagi giornalieri è una stron**ta così come tenere stadi come il nostro completamente chiusi.

Non è una stronzata, è una scelta politica.
Quei 24.000 pesano per ora zero sul loro sistema sanitario e quindi scelgono di tenere aperto valutando il rischio come ampiamente accettabile.

Poi si torna sul problema a monte. Se annunci riapertura all'80% e a Ottobre la nuova variante eta inizia a portare ad ospedalizzazioni devi tornare sui tuoi passi creando problemi. Piu' facile partire da 25% e gestire biglietti extra piuttosto che il contrario.

Qualsiasi cifra sotto l'80% è una sconfitta del sistema calcio che si pagherà nel giro di un paio di mesi.
Perchè chiariamo come la cosa andrà nel caso:
Se si apre a settembre con il 25% o simili vuol dire che il braccio di ferro tra le società di calcio e il governo l'hanno perso le società.
Al primo MINIMO rialzo di contagi il governo chiuderà tutto quello che può chiudere per dare l'impressione che è tutto sotto controllo.

Per adesso le categorie che si sono difese meno ( o che non si sono difese affatto ) sono quelle legate all'intrattenimento.
Bar, teatri, cinema, musica dal vivo, calcio, discoteca etc. E saranno i primi a subire eventuali restrizioni visto che è un'azione che al governo costa zero in termini di proteste.

Se non puntano i piedi e si fanno aprire almeno il 80% ( con tutti i protocolli del caso ) ho paura che si farà da capro espiatorio e a ottobre si richiude.
 
Sono d'accordo, ma il problema strutturale resta e non e' controllabile dato che poi non puoi mettere polizia in ogni bar a controllare quello che succede e se anche lo facessi rischieresti il linciaggio.

E' un problema molto piu' complesso di pensare solo alla questione capienza dello stadio.

Poi si torna sul problema a monte. Se annunci riapertura all'80% e a Ottobre la nuova variante eta inizia a portare ad ospedalizzazioni devi tornare sui tuoi passi creando problemi. Piu' facile partire da 25% e gestire biglietti extra piuttosto che il contrario.
Ah ma a me un'apertura al 25% andrebbe anche bene. Mi basta che in qualche modo riapra, fermo restando le attuali condizioni epidemiologiche ovviamente.

Non fraintendermi, per me la salute collettiva viene prima di tutto e il mio discorso non vuol'essere: "eh si sfondano nei bar tutte le sere e poi gli stadi son chiusi". Capisco benissimo che la situazione è complessa.

Sono convinto però che un piano sostenibile si possa metter giù, soprattutto in strutture come la nostra.
 

piotor

Pallone d'oro
  Moderatore
Non è una stronzata, è una scelta politica.
Quei 24.000 pesano per ora zero sul loro sistema sanitario e quindi scelgono di tenere aperto valutando il rischio come ampiamente accettabile.



Qualsiasi cifra sotto l'80% è una sconfitta del sistema calcio che si pagherà nel giro di un paio di mesi.
Perchè chiariamo come la cosa andrà nel caso:
Se si apre a settembre con il 25% o simili vuol dire che il braccio di ferro tra le società di calcio e il governo l'hanno perso le società.
Al primo MINIMO rialzo di contagi il governo chiuderà tutto quello che può chiudere per dare l'impressione che è tutto sotto controllo.

Per adesso le categorie che si sono difese meno ( o che non si sono difese affatto ) sono quelle legate all'intrattenimento.
Bar, teatri, cinema, musica dal vivo, calcio, discoteca etc. E saranno i primi a subire eventuali restrizioni visto che è un'azione che al governo costa zero in termini di proteste.

Se non puntano i piedi e si fanno aprire almeno il 80% ( con tutti i protocolli del caso ) ho paura che si farà da capro espiatorio e a ottobre si richiude.
Ma non ha senso parlare oggi, a inizio luglio, della situazione al 22 Agosto e, peggio ancora, ai primi freddi di Settembre (dopotutto c'e' la solita sosta dopo la seconda giornata).

Si puo' sbandierare l' 80% ma poi si rischia di dovere fare dietrofront, creando problemi alle squadre.

Penso abbia molto piu' senso partire dal 25% e poi, di volta in volta, decidere quanto aprire ulteriormente in base alla situazione epidemiologica.

In Estate la gente magari cammina fino a Lotto per prendere la rossa ed alleggerire i mezzi, ma dalla prima serale (alla fine giochiamo sempre la sera...) di fine Settembre/Ottobre tutti in massa sui bus e in coda alla lilla.
 
Ah ma a me un'apertura al 25% andrebbe anche bene. Mi basta che in qualche modo riapra, fermo restando le attuali condizioni epidemiologiche ovviamente.

Chiariamo cosa vuol dire il 25%:
SanSiro compredendo il terzo anello sono 75.000 posti.
A questi 75.000 devi togliere 4.000 posti del settore ospiti ( terzo blu ).

Vuol dire MENO di 18.000 biglietti per i tifosi di casa.
Numero che tra l'altro ampiamente teorico visto che il terzo anello lo aprivano solo nei big match perchè non conveniente in termini economici, non so se lo apriranno adesso.
Se non aprono il terzo anello la capienza è inferiore e quindi pure i biglietti sono meno ma facciamo finta che stiamo sui 18.000.

Con quei 18.000 biglietti devi coprire:
-> Sponsor
-> Biglietti di "servizio" per società ospite, ospiti dei calciatori, etc..
-> Abbonati ( 40.000 )

E stiamo parlando dello stadio più grande d'Italia, figurati posti come Genova, Cagliari, Empoli, etc..
 
Se non puntano i piedi e si fanno aprire almeno il 80% ( con tutti i protocolli del caso
Chiariamo cosa vuol dire il 25%:
SanSiro compredendo il terzo anello sono 75.000 posti.
A questi 75.000 devi togliere 4.000 posti del settore ospiti ( terzo blu ).

Vuol dire MENO di 18.000 biglietti per i tifosi di casa.
Numero che tra l'altro ampiamente teorico visto che il terzo anello lo aprivano solo nei big match perchè non conveniente in termini economici, non so se lo apriranno adesso.
Se non aprono il terzo anello la capienza è inferiore e quindi pure i biglietti sono meno ma facciamo finta che stiamo sui 18.000.

Con quei 18.000 biglietti devi coprire:
-> Sponsor
-> Biglietti di "servizio" per società ospite, ospiti dei calciatori, etc..
-> Abbonati ( 40.000 )

E stiamo parlando dello stadio più grande d'Italia, figurati posti come Genova, Cagliari, Empoli, etc..
Son tutti numeri che conosco e tengo già in considerazione.
A Roma, all'Olimpico, per gli europei è stata concessa una capienza del 16% e la situazione si è dimostrata più che sostenibile.
Io sono disposto ad accettare un piano di rientro negli stadi, non un 25% ora e poi si vede.
Per me se si parte con accordi che prevedono un 25% a salire ogni mese (2 partite casalinghe), si può arrivare, condizione pandemica permettendo, alla 12esima giornata con capienze di tutto rispetto, che coprano almeno gli abbonati (che per me è la cosa fondamentale e non perché lo sono XD).

Le società di calcio hanno bisogno di entrate commerciali..se Genoa, Caglieri ecc non hanno le strutture adatte mi dispiace per loro ma non dobbiamo essere penalizzati noi.

PS: se vedi il mio commento iniziale io parlavo comunque di una partenza dal 50% con mascherina e green pass.
 

tranvai

Fuoriclasse
Assolutamente nessuna, sono provvedimenti di facciata per evitare il classico commento su Facebook "Eh, i ragazzi fanno la DaD e si può andare a vedere uan partita.. SI VEDE QUALI SONO LE PRIORITA'".

Il problema è che stando zitte le società di calcio si sono prese tutte le colpe ( "Lo scoppio del covid a Bergamo è stato causato dalla partita dell'Atalanta in Champions" )


Appunto, tralasciando che il 9 febbraio c'è stato il derby con 80.000 persone provenienti da tutti Italia ed il 20 Inter napoli di coppa Italia con lo stadio pieno, nel mezzo Atalanta valencia.......
 

tranvai

Fuoriclasse
Chiariamo cosa vuol dire il 25%:
SanSiro compredendo il terzo anello sono 75.000 posti.
A questi 75.000 devi togliere 4.000 posti del settore ospiti ( terzo blu ).

Vuol dire MENO di 18.000 biglietti per i tifosi di casa.
Numero che tra l'altro ampiamente teorico visto che il terzo anello lo aprivano solo nei big match perchè non conveniente in termini economici, non so se lo apriranno adesso.
Se non aprono il terzo anello la capienza è inferiore e quindi pure i biglietti sono meno ma facciamo finta che stiamo sui 18.000.

Con quei 18.000 biglietti devi coprire:
-> Sponsor
-> Biglietti di "servizio" per società ospite, ospiti dei calciatori, etc..
-> Abbonati ( 40.000 )

E stiamo parlando dello stadio più grande d'Italia, figurati posti come Genova, Cagliari, Empoli, etc..

Più che altro devi vedere anche i prezzi, perché se mi apri anche solo per 10.000 persone e vendi solo i. Biglietti del primo anello con prezzi da primo anello e prezzi da big match nelle partite di cartello la gente rimane a casa nonostante lo stadio aperto
 
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