Vedremo ...Ma i valori dell'usato che vedi si riferiscono ad oggi.
Se l'acquisti oggi devi vederla in prospettiva futura.
E il futuro delle diesel va in direzione più restrittiva per tutti i comuni.
Vedremo ...Ma i valori dell'usato che vedi si riferiscono ad oggi.
Se l'acquisti oggi devi vederla in prospettiva futura.
E il futuro delle diesel va in direzione più restrittiva per tutti i comuni.
Mi dispiace, ma ti sbagli. Qui non si tratta di essere pro o contro quel tipo di motore ma di capirne bene le caratteristiche e comportarsi di conseguenza, ho ben spiegato di aver scelto il diesel per necessità e non avrei remore a scegliere l'elettrico se rispondesse alle mie esigenze. Adesso percorro ogni giorno circa 100 km di autostrada per andare al lavoro ed in queste condizioni il diesel è semplicemente imbattibile. Dal punto di vista del risparmio ci sarebbe anche il gas che però ha altri difetti (minor potere calorico, maggior peso, minor potenza, obblighi di revisione delle bombole e dell'impianto, ecc. ecc.) ed ultimamente è rincarato in modo pazzesco così da erodere molta della sua convenienza. Se un giorno riuscirò ad andare in pensione non avrò più la necessità di un'auto diesel, se potrò permettermelo (assai difficilmente) non avrò problemi a prendermi un'auto elettrica - sono uno dei pochissimi che ha il garage, potrei installarci una wallbox ed avrei risolto il problema della ricarica.E così si è passati dalla discussione sul confronto tra le auto endotermiche ed elettriche, alla discussione sul confronto tra le diesel e a benzina.
Direi che la determinazione nel difendere ad ogni costo addirittura le diesel contro quelle a benzina indebolisce molte considerazioni contro le auto elettriche.
Non c'è niente da fare, sui motori a scoppio si ragiona più di pancia che di testa. Più che altro si tifa per un certo motore.
Scusa, ma il tuo mi sembra un caso ideale per un'auto elettrica.Mi dispiace, ma ti sbagli. Qui non si tratta di essere pro o contro quel tipo di motore ma di capirne bene le caratteristiche e comportarsi di conseguenza, ho ben spiegato di aver scelto il diesel per necessità e non avrei remore a scegliere l'elettrico se rispondesse alle mie esigenze. Adesso percorro ogni giorno circa 100 km di autostrada per andare al lavoro ed in queste condizioni il diesel è semplicemente imbattibile. Dal punto di vista del risparmio ci sarebbe anche il gas che però ha altri difetti (minor potere calorico, maggior peso, minor potenza, obblighi di revisione delle bombole e dell'impianto, ecc. ecc.) ed ultimamente è rincarato in modo pazzesco così da erodere molta della sua convenienza. Se un giorno riuscirò ad andare in pensione non avrò più la necessità di un'auto diesel, se potrò permettermelo (assai difficilmente) non avrò problemi a prendermi un'auto elettrica - sono uno dei pochissimi che ha il garage, potrei installarci una wallbox ed avrei risolto il problema della ricarica.
Comincio dal fondo: l'anno scorso abbiamo acquistato l'auto per mio figlio, neo-patentato, e visto che percorre pochi km quasi sempre in città pensavamo ad una ibrida (una full electric o plug-in non sapremmo dove caricarla). Ne abbiamo prese in considerazione parecchie, alla fine abbiamo optato per una a benzina solamente perché di quel livello con quegli accessori a quel prezzo non c'era niente di paragonabile, ma non avremmo avuto nessuna remora a prenderla ibrida se avessimo trovato una che faceva al caso nostro.
E' ovvio che la transizione ecologica ci sarà ed è giusto che ci sia (personalmente sono uno al quale l'ambiente sta molto a cuore) ma in quello che si sta facendo adesso ci sono due cose profondamente sbagliate: 1) si ha eccessiva fretta 2) per cercare di rispettare i tempi, si tende ad imporre la transizione dall'alto anziché lasciare che sia il mercato a decidere liberamente. L'obsolescenza di un prodotto è un fatto naturale, ma quello che si deve fare per indurre le persone a passare ad uno più moderno occorre dimostrare loro la validità del cambio, non semplicemente costringerli a farlo per mancanza di alternative. Adesso penso che nessuno abbia la minima remora ad acquistare una ibrida, perché il problema non è quello, sono i limiti intrinseci delle auto alimentate a batteria o comunque che necessitano di ricarica. Sì le colonnine crescono come funghi - ma appunto nei luoghi di villeggiatura, o nei parcheggi dei supermercati. In giro ce ne sono pochissime - ad esempio hanno fatto un servizio in TV dove mostravano numerose stazioni di ricarica costruite ma non attivate per motivi burocratici, c'è anche questo da considerare. Ma anche se le mettessero in azione domani, sarebbero sufficienti per le poche auto "alla spina" attualmente in circolazione. Ma guardati intorno ed immagine che anche solo il 40% delle auto che vedi siano elettriche: bene, e dove vanno a caricare la batterie tutte quante ? Soprattutto considerando che per una ricarica ci vuole un bel po' di tempo, anche a quelle iper-veloci. Allora, adesso alla gente si vuol far comprare il frustino prima di aver comprato il cavallo, per usare un paragone caro a mio nonno. Come ho scritto migliaia di volte, per convincere la gente ad acquistare auto elettriche devi metterla in condizioni di poterlo fare: prezzi, autonomia, facilità di ricarica e tempi di ricarica in linea con le auto endotermiche ed allora nessuno avrà problemi, ma fino ad allora molti si terranno stretti il loro floppy disc ed i loro francobolli.
Ma lo sanno tutti che il terreno d'elezione per un'elettrica è la citta, perché le frenate sono rigenerative e caricano la batteria, cosa che in autostrada non avviene.Scusa, ma il tuo mi sembra un caso ideale per un'auto elettrica.
Hai il box nel quale ogni notte puoi ricaricarla. Percorri ogni giorno 100 km, distanza molto al di sotto della autonomia di una batteria.
Meglio di così.
Al contrario io non ho il box, la uso solo nei week-end, o in viaggi lunghi per le vacanze. Non certo la situazione ideale per una elettrica.
Non corrisponde alle esigenze di nessuno se non a qualche youtuber che si riempie le tasche decantandone le proprietà miracoloseMa lo sanno tutti che il terreno d'elezione per un'elettrica è la citta, perché le frenate sono rigenerative e caricano la batteria, cosa che in autostrada non avviene.
D'altra parte, come ho già avuto modo di raccontare, il venditore che voleva a tutti i costi "prestarmi" una Tesla per una settimana quando gli ho detto come l'avrei usata è stato lui stesso - contro il suo interesse - a dire che un'auto elettrica non risponde alle mie esigenze di mobilità.