passano gli usa
lo so, giusto sovvenzionare e sostenere lo sviluppo, c'è da guadagnarci per tutti, però alla fine sul medio, massimo medio-lungo termine, sarà il successo di pubblico a decretare se il professionismo del calcio femminile sarà sostenibile oppure no. credo lo si potrà già vedere dalle presenze negli stadi della prossima stagione calcistica, che segue al successo mediatico di questo mondiale, se ci sarà un incremento significativo delle presenze allora è un segnale che potrebbìe davvero non trattarsi di un interesse estemporaneo. purtroppo nel mondo di oggi è impensabile del professionismo, ma a qualsiasi livello, se non all'interno di un movimento che genera introiti che lo sostenga.
Ellen White tanta roba, veramente forte.
Secondo tempo decisamente meglio le inglesi, non meritavano di uscire (non ho visto il primo).
A questo punto penso che solo le olandesi abbiano qualche chance con le americane.